Dazi Usa, scattati sui prodotti dell’Unione Europea: colpiti formaggi e liquori

Oggi da mezzanotte sono scattati i Dazi Usa per i prodotti europei con l’Italia che viene duramente colpita. Ecco cosa è stato deciso

Dazi Usa
Dazi Usa

Donald Trump ha fatto partire i dazi Usa da oggi, colpendo non solo l’Italia ma tutti i Paesi Europei con una stangata su prodotti pregiati.

I dazi per l’esportazione dei prodotti europei

L’amministrazione americana ha deciso di far scattare tutto dalla mezzanotte, entrando definitivamente in un’area che sino all’ultimo sembrava si potesse chiudere. I Paesi dell’Unione europea colpiti maggiormente sono Germania  – Francia – Spagna e comunque Regno Unito.

La giustificazione di tale decisione è stata interpretata come risarcimento per i fondi pubblici ad Airbus per un valore di 7,5 miliardi di dollari.

In Spagna sono stati messi nella lista formaggi, olio di oliva, olive e tanto altro ancora – in Francia colpito il vino e il formaggio – in Germania colpo basso per caffè, biscotti e waffle – nel Regno Unito non manca la tassa per i dolci e il whisky e così via per tutti i Paesi membri.

I dazi per l’Italia

Che cosa viene tassato in Italia? I prodotti eccellenti che vengono esportati sono formaggi come Parmigiano e Pecorino, ma anche liquori e prosciutto crudo.

Donald Trump ha assicurato che esaminerà tutte le istanze italiane, cercando di cambiare quanto più possibile:

“roma non è coinvolta negli aiuti di stato al consorzio airbus”

Senza però entrare nei dettagli.

Il Consigliere economico della Casa Bianca durante un suo convegno ha esordito con

“peccato che dobbiamo imporre delle tariffe commerciali, io amo il parmigiano”

Ora il Presidente Trump avrà l’ultima parola, anche se nel mentre sono scattate le misure per l’esportazione dei prodotti d’eccellenza non solo italiani ma europei. Quello che si spera è di trovare una intesa il prima possibile, vista la grande commercializzazione dei prodotti italiani e non all’estero.

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