Covid, bollettino del 9 novembre: 25.271casi e 356 morti

Aggiornamento sulla situazione della pandemia da Covid-19 con i dati ufficiali diffusi giornalmente dal Ministero della Salute.

bollettino 9 novembre

Il bollettino di oggi lunedì 9 novembre 2020 con gli aggiornamenti sulla situazione del Covid-19 in Italia.

Il bollettino di lunedì 9 novembre 2020

L’evoluzione della pandemia nel nostro Paese è monitorata costantemente dal Ministero della Salute sul portale ufficiale. Il report diffuso ogni giorno alle 17, riporta i dati riferiti alla situazione nazionale.

Dai dati si evidenzia la curva dei contagi e dei morti e la situazione degli ospedali italiani, con riferimento al numero dei pazienti sintomatici ricoverati nelle terapie intensive.

Un ulteriore dato utile per il monitoraggio riguarda il numero di tamponi eseguiti nelle 24 ore.
Ecco dunque di seguito tutti i dati ufficiali:

  • Nuovi Contagi: 25.271 contro i 32.616
  • Morti: 356 contro i 331 di ieri
  • Pazienti ricoverati con sintomi: 27.636
  • Pazienti in terapia intensiva: 2.849 totali
  • Guariti: 10.215 contro i 6.183
  • Tamponi: 147.725 invece dei 191.144

Come appare da tali dati la curva dei nuovi casi è diminuita mentre quella riferita ai pazienti ospedalizzati è sostanzialmente rimasta costante rispetto alla giornata di ieri.
Risultano diminuiti i tamponi eseguiti.

Covid-29, ultime notizie

La seconda ondata della pandemia da Covid-19 viene costantemente monitorata e tali dati sono serviti fino ad ora al Governo per attuare misure restrittive mirate.
Come spiegato da Conte nella sua ultima conferenza, il lavoro di sinergia tra Regioni, Governo e Cts.

In tal modo sono state decise i vari colori delle zone in cui è stata divisa l’Italia. Da quanto riportano le maggiori testate fra cui Fanpage, a breve il quadro potrebbe cambiare nuovamente.

Il ministro Speranza sarebbe in procinto di firmare una nuova ordinanza per far slittare in zona arancione o rossa alcune tra le Regioni oggi in zona gialla.

Secondo il parere della comunità medica, il lockdown sarebbe da attuare invece su tutto il territorio e a ribadirlo è stato anche il professor Galli:

“Temo che non ci sia alcun dubbio sul fatto che la situazione sia ampiamente fuori controllo: le misure adottate vanno applicate con estrema attenzione ed efficacia”

Per l’infettivologo del Sacco di Milano, le aperture dei mesi scorsi sono state azzardate e forse hanno contribuito alla situazione attuale. Il lockdown generale è anche da valutare alla luce del fatto che le altre patologie continuano ad esistere ed il timore è che non si riesca a dare cure necessarie per il sovraccarico sanitario.

Intanto la Pfizer, la casa farmaceutica che sta testando il vaccino anti-Covid BNT162 ha annunciato che tale preparato sarebbe efficace nel 90% dei casi per la prevenzione del contagio.

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