Covid, bollettino del 2 gennaio: 11.831 casi e 364 morti

Aggiornamento sulla situazione della pandemia da Covid-19 nel nostro Paese. I dati riportati sono quelli diffusi dal Ministero della Salute.

Il bollettino di oggi 2 gennaio 2021, con gli aggiornamenti sulla situazione del Covid-19 in Italia.

Il bollettino del 2 gennaio

L’evoluzione della pandemia in Italia è monitorata regolarmente dal Ministero della Salute sul portale ufficiale. Il report divulgato ogni giorno riporta i dati riferiti alla situazione nazionale.

Dai dati si evidenzia la curva dei contagi e dei morti e la condizione degli ospedali italiani, con riferimento al numero dei pazienti sintomatici ricoverati nelle terapie intensive.

Un ulteriore dato utile per il monitoraggio riguarda il numero di tamponi eseguiti nelle 24 ore.

Di seguito tutti i dati ufficiali:

  • Nuovi Contagi: 11.831 contro i 22.211
  • Morti: 364  contro 462 di ieri
  • Pazienti ricoverati con sintomi: 2.295
  • Pazienti in terapia intensiva: 2.569
  • Guariti: 9.166  contro i 16.877
  • Tamponi: 67.174 invece dei 157.524

Come appare dai dati, la curva dei nuovi casi è in diminuzione rispetto a ieri, cosi come quella riferita ai pazienti guariti è in calo rispetto alla giornata di ieri. Il dato dei tamponi è in calo rispetto a ieri.

Chi è guarito dal covid dovrà fare il vaccino?

L’immunologa Antonella Viola, docente di Patologia generale del Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Padova, ha chiarito la questione del vaccino riguardante le persone che hanno già contratto il coronavirus e che si sono già ristabilite.

Come riferito anche da notizie.it, i dubbi più frequenti circa il vaccino anti coronavirus, sono incentrati sulla necessità o meno di doverlo somministrare anche a chi è già infetto, si è ripreso e quindi ha già sviluppato anticorpi.

Secondo gli studiosi anche quanti sono guariti dal coronavirus dovranno essere vaccinati.

Inoltre, come ha illustrato l’immunologa Antonella Viola, non si hanno sufficienti conoscenze di quanto dura la copertura del sistema immunitario dopo il contagio da Covid.

Quello che al momento è noto è che, gli anticorpi protettivi dopo pochi mesi spariscono.

Un motivo che rende la vaccinazione consigliabile anche per quanti hanno già contratto il virus.  Per lo stesso motivo esistono anche seconde infezioni.

Anche i relazione alla la protezione data dal vaccino, non c’è una risposta finale, in quanto è passato poco tempo dalle sperimentazioni.

La speranza è che fornisca il giusto stimolo alla risposta immunitaria. Per il momento gli studiosi credono sia in grado di fornire la stessa protezione di un antinfluenzale.

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