Coronavirus, Belgio in ginocchio e scatta il coprifuoco in Spagna

Il coronavirus mette in ginocchio Europa e nazioni del mondo con un picco di contagi inarrestabile: ecco gli aggiornamenti.

Coronavirus, Belgio in ginocchio e scatta il coprifuoco in Spagna

La seconda ondata di coronavirus in Europa e nel Mondo fa tremare, visto il picco di contagi che non cessa di salire.

Belgio e Spagna in ginocchio

Come è noto la situazione in Italia è inarrestabile e lo si nota anche dall’ultimo bollettino di ieri. Ma non è da meno quanto sta accadendo in Europa e nel mondo.

Andando per ordine la Francia si ritrova con 42.622 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. Il premier Castex ha dichiarato:

“La seconda ondata è qui. stiamo assistendo ad una progressione rapida e molto preoccupante. nessuno è risparmiato, la situazione è grave”

Il Governo francese ha ordinato il coprifuoco per 46milioni di abitanti in 54 dipartimenti. Una decisione che è stata presa al fine di arrestare l’ondata ed evitare una chiusura nazionale. La misura è valida dalla mezzanotte di oggi e poi dalle 21 sino alle 6 del mattino per sei settimane.

I confinamenti e altre misure restrittive anche in Spagna con 1.005,295 casi come dettato dalla John Hopkins University. Per questo motivo – visto l’aumento inarrestabile di malati – le autorità hanno optato per nuove misure. Granada osserverà il coprifuoco dalle 23 sino alle 6 di mattina e il Ministro della Salute Illa ha annunciato che Madrid è a lavoro su misure dure.

Non da meno la Grecia che ha deciso per il coprifuoco ad Atene e Salonicco, mentre in Germania si aspettano una nuova ondata di numero di vittime a seguito della curva dei contagi più alta del solito.

Il Belgio ha una situazione fuori controllo diventanto dil secondo Paese nel mondo per numero di contagiati in rapporto alla sua popolazione. Un aumento del 75% rispetto alla settimana scorsa come rilevato dall’Istituto di sanità pubblica di Scienziano. Il Ministro degli Esteri Wilmes è ora in terapia intensiva.

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