Coniugi scomparsi a Bolzano: forse recuperato il corpo di Peter Neumair

Il cadavere, che si pensa possa appartenere all’insegnante, si trovava dal lato opposto a quello in cui, qualche giorno fa, è stato rinvenuto quello della moglie, Laura Perselli.

recuperato corpo peter

Il figlio della coppia, Benno Neumair, è accusato del duplice omicidio e dell’occultamento dei cadaveri dei due genitori e recluso nel carcere di Bolzano.

Recuperato un corpo: potrebbe essere quello di Peter Neumair

L’indiscrezione è stata riportata da Chi l’ha Visto pochi minuti fa. Il cadavere di Peter Neumair si troverebbe sul lato del fiume verso l’autostrada, opposto a quello dove è stato trovato, più a sud, quello della moglie Laura.

I Carabinieri hanno chiuso l’arteria stradale tra Ora e la zona a nord, dove i Vigili del Fuoco di Bolzano stanno conducendo da questa mattina le nuove ricerche nel fiume Adige.

Proprio ieri erano stati recuperati un paio di scarponcini da trekking, appartenenti all’insegnante scomparso lo scorso 4 gennaio, insieme alla moglie.

La scomparsa dei due coniugi

Per la scomparsa e l’omicidio di Peter Neumair e della moglie Laura Perselli, entrambi ex insegnanti, è stato arrestato il figlio Benno, 30 anni, anche lui insegnante.

Secondo gli inquirenti, il giovane avrebbe ucciso i due genitori nell’appartamento accanto a quello in cui vivevano, a Bolzano.

Dopodiché, la sera del 4 gennaio avrebbe caricato i loro corpi nella sua auto e si sarebbe disfatto dei due cadaveri, gettandoli nel fiume Adige, prima di dirigersi da un’amica, per trascorrere la notte insieme a lei.

Lo scorso 6 febbraio nelle acque del fiume Adige, nella zona a sud di Egna, è stato trovato il corpo di Laura Perselli. 

Benno è ora in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Alla base del duplice delitto ci sarebbero le liti continue tra il giovane e i due genitori. Sembra che Peter e Laura volessero farsi restituire i soldi delle tasse universitarie.

Benno era iscritto alla Facoltà di Innsbruck, dove però non ha mai conseguito la Laurea.

Laura Perselli aveva paura di Benno

Laura Perselli aveva paura di suo figlio Benno e più volte aveva messo in guardia sua figlia Madè.

“Non litigare mai con lui quando sei da sola”

aveva detto la donna alla figlia, che forse temeva una reazione violenta di Benno nei confronti della sorella.

A raccontare il retroscena è un’amica della famiglia Neumair.

“La madre lo diceva sempre alla sorella: non litigare con lui quando sei sola. Perché Benno poteva alzare la voce e dare in escandescenza, lo capivi dal modo in cui ti guardava”

ha raccontato la donna durante un’intervista a Quarto Grado.

Quando lo scorso 4 gennaio è arrivata la notizia della scomparsa dei due coniugi, Madè era a Monaco.

È stata lei e non Benno a lanciare l’allarme, informando quella sera stessa le forze dell’ordine dell’assenza sospetta dei suoi genitori.

Il fratello l’aveva rassicurata, dicendole che forse la mamma ed il padre potevano aver avuto un incidente in montagna o potevano essersi fermati in albergo.

Al suo ritorno a Bolzano, la giovane ha preferito alloggiare da alcuni parenti e non a casa con Benno, anche se l’abitazione dei genitori non era ancora stata sequestrata.

Le personalità di Benno

“Quando aveva otto anni in vacanza a Bali, all’improvviso nella notte si fermò con un coltello davanti alla sorella. Fortunatamente non accadde nulla. Pare che i familiari abbiamo portato Benno da uno stregone per farlo benedire”

è l’indiscrezione diffusa dalla rivista sudtirolese FF.

Quando Benno ha saputo del ritrovamento del corpo senza vita di sua madre sembra che abbia pianto.

Il giovane continua a dichiararsi innocente, anzi ha più volte espresso il desiderio di sapere cosa sia realmente accaduto ai suoi genitori.

Impostazioni privacy