Commissario Motalbano, critiche e polemica social per la prima puntata

La prima puntata del Commissario Montalbano è stata sommersa dalla critiche e insulti social, per il suo tema basato sugli sbarchi dei migranti

Commissario Motalbano, critiche e polemica social per la prima puntata
Commissario Montalbano

Una prima puntata che ha lasciato il segno quella del Commissario Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, per le tante critiche social che hanno scatenato un dibattito semi politico.

Il ritorno di Montalbano

Vent’anni di Commissario Montalbano, basato sui racconti di Camilleri che racconta a storia di questo uomo e commissario di Vigata – Sicilia – interpretato da un bravissimo Luca Zingaretti.

Una prima puntata, quella della nuova serie, che ha fatto discutere essendo incentrata completamente sullo sbarco dei migranti e il loro salvataggio. Compassione, commozione e lotta per far aiutare questi uomini scappati da chissà dove in cerca di pace, ma che starebbero per andare in contro alla morte se non fosse per l’aiuto di questi validi poliziotti di Vigata.

Le critiche social

Su Twitter si è scatenato il putiferio e non sono mancate le tante critiche  per il filone seguito proprio dalla prima puntata. In molti hanno protestato evidenziando che questo nuovo modo di fare televisione – pro migranti o qualsiasi cosa che vada contro il Governo – non sia politicamente corretto.

Altre persone hanno però puntualizzato che i racconti scritti da Camilleri, per questa nuova serie, sono stati scritti nel 2016 e quindi molto prima dalla manovra di blocco degli sbarchi.

Un duro botta e risposta degli utenti di Twitter che indicano come “ignoranza” quella di parlare della puntata senza aver mai letto un libro di Camilleri, rendendosi quindi conto del contenuto di cui si chiacchiera. Nonostante questo l’altra parte del web non ci sta e critica pesantemente la scelta.

I commenti degli utenti

https://twitter.com/mat_brandi/status/1095227792546058241

Impostazioni privacy