I cinque fatti di cronaca che hanno caratterizzato il 2019: da Elisa Pomarelli a Luca Sacchi

I fatti di cronaca del 2019 che hanno caratterizzato questo anno che sta per volgere al termine sono molti, ma abbiamo selezionato i cinque che hanno sconvolto l’opinione pubblica

fatti di cronaca del 2019
fatti di cronaca del 2019

I fatti di cronaca del 2019 hanno caratterizzato questo anno, fatto di rivoluzioni e perdite importanti. Ecco gli eventi che ci hanno lasciato senza parole e che vorremmo non fossero mai accaduti.

Eventi di cronaca nera del 2019

Alcuni di questi casi sono ancora aperti, altri inspiegabili e alcuni semplicemente tristi non solo per l’epilogo ma anche per la modalità dello svolgimento dei fatti.

L’omicidio di Elisa Pomarelli

Il 25 agosto 2019 Elisa Pomarelli viene uccisa nel pollaio, dopo aver pranzato con l’amico di sempre Massimo Sebastiani. Dopo averla strangolata ha messo il suo corpo nel cofano dell’auto, portato il corpo all’interno di una scarpata al fine che nessuno potesse trovarla.

In quella giornata Sebastiani si crea un alibi facendosi vedere in giro per il paese, cenando con un’amica e poi percorrendo a piedi una strada che porta verso i boschi. Da quel momento scattano le ricerche per i due amici scomparsi nel nulla.

Le ricerche vanno avanti per giorni, mentre Sebastiani si nasconde, sino alla resa finale e all’arresto. L’uomo confesserà poi alla Polizia di averla strangolata dopo una conversazione, dove lei evidenziava il non volerlo frequentare più assiduamente.

Un caso terribile che presenta ancora oggi dei punti interrogativi e aggiunge un nome e cognome alle altre morti per femminicidio.

L’esplosione della Cascina ad Alessandria

Era la notte tra il 4 e 5 novembre quando l’esplosione di una Cascina ad Alessandria fa intervenire Vigili del Fuoco e Carabinieri.

Una volta arrivati sul luogo, una seconda esplosione investe loro incastrandoli sotto le macerie. I tre vigili del fuoco morti sono Marco Trinches, Matteo Gastaldo e Antonio Candido.

Alcuni giorni dopo il proprietario della cascina Giovanni Vincenti confesserà di aver piazzato le bombe per intascare i soldi dell’assicurazione, non sapendo però che ci sarebbero state due esplosioni (credendo di averne settata solo una – la prima).

L’omicidio di Mario Cerciello Rega

Era il 26 luglio 2019 quando il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega viene ucciso da 11 coltellate dall’americano Finnegan Lee Elder a Roma insieme al suo complice Natale Hjort (che ha aggredito il collega del Carabiniere Andrea Varriale).

Il processo per i due ragazzi è previsto il 26 febbraio 2020 e ancora oggi sono molti i pezzi del puzzle che non si riescono a trovare. Mario Cerciello Rega era sposato da poco più di un mese con Rosa Maria, grande tifoso del Napoli e ha portato avanti il suo lavoro con grande determinazione e passione, tanto da ricevere nel 2013 una onorificenza al Merito Melitense.

L’omicidio dei due poliziotti a Trieste

Il 3 ottobre 2019 muoiono a Trieste i due giovani poliziotti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, a seguito di colpi di arma da fuoco sparati da Alejandro Meran.

L’uomo era stato fermato per aver rubato un motorino e, una volta arrivati in Questura, quest’ultimo chiede di poter andare in bagno. In un attimo ruba la pistola ad uno dei due poliziotti sparandogli a sangue freddo – per poi rivolgere l’arma al secondo poliziotto, che sentendo il trambusto esce dall’ufficio, sparando e uccidendo entrambi.

La sua folle corsa viene poi fermata da un colpo di arma da fuoco alla gamba: il suo gesto improvviso ha portato alla morte di questi due giovani Poliziotti amati da tutti.

L’omicidio di Luca Sacchi

Era la notte del 23 ottobre 2019 quando il giovane Luca Sacchi si trova davanti ad un pub con la sua fidanzata Anastasiya e alcuni amici. Il ragazzo viene ucciso da un colpo di pistola sparato da Valerio Del Grosso, presente sul posto con il suo complice Paolo Pirino.

Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti stanno aggiungendo tasselli su tasselli ogni giorno, al fine di ricostruire una vicenda nata per l’acquisto di una grossa partita di sostanze stupefacenti.

Luca era un ragazzo sportivo, allegro con la grande passione per la moto e il sogno, un giorno, di potersi aprire una palestra.

Questi sono cinque fatti di cronaca nera che hanno segnato il 2019 e che sicuramente non verranno dimenticati.

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