Caso Genovese, i video incastrano Alberto: altre due ragazze violentate?

Salirebbero a cinque i casi accertati di violenza sessuale ai danni di giovani donne. La posizione dell’imprenditore si aggrava.

Altre due violentate- i video incastrano Genovese

La prima a denunciare accusa di essere vittima anche del silenzio delle altre ragazze. Tutti gli ultimi aggiornamenti sul caso di Alberto Genovese.

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L’imprenditore Alberto Genovese, considerato il “guru” delle start up, si trova in, carcere dallo scorso 7 novembre con l’accusa di aver stuprato una 18enne durante un festino nella sua casa milanese.

La ragazza secondo la sua versione sarebbe stata segregata in camera per quasi 24 ore costretta ad assumere droga fino allo stordimento.

A denunciare il fatto proprio lei, dopo essere riuscita a recuperare il suo cellulare ed aver avvisato un’amica.

In camera di Genovese le indagini hanno portato alla luce la presenza di numerose telecamere che filmavano gli orrori che accadevano. Non solo, gli inquirenti hanno trovato anche un vero e proprio “kit del torturatore”.

La difesa di Genovese parla invece di rapporti ed assunzione di droga consensuale, ma la situazione si complica di giorno in giorno.

Si aggiungono denunce: nei video le prove delle violenze

Nelle ultime ore sono giunti ulteriori aggiornamenti sul caso in particolare riguardanti denunce aggiuntive per Genovese.

Come riporta anche Il Corriere proprio l’analisi dei video registrati dalle telecamere di Genovese avrebbero dato dei risultati sconcertanti. Gli uomini della Squadra mobile di Milano avrebbero infatti identificato altre due donne vittime di violenze.

In totale dunque le ragazze salirebbero a cinque. Secondo il pm Rosaria Stagnaro e la procuratore aggiunto Letizia Mannella le ragazze avrebbero subito lo stesso iter della 18enne che ha denunciato per prima.

Le giovani donne sono state contattate ma ad ora pare che non abbiano ancora formalizzato la denuncia contro Genovese. Vi è la possibilità dell‘azione processuale d’ufficio per alcune tipologie di reato e sarà in tale direzione che gli inquirenti capiranno se potranno procedere.

Le indagini continueranno dunque a far luce sulla vicenda in cui continuano ad emergere nuovi elementi. Prossimamente vi saranno ulteriori aggiornamenti sul giallo.

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