Caso Epstein, Maxwell accusata da una donna: “Mi ha stuprata 20 volte”

Il caso Epstein non si ferma qui e continua con l’accusa di una presunta vittima di Ghislaine Maxwell, la possibile complice nei reati del finanziere che si è suicidato.

Caso Epstein, Maxwell accusata da una donna: "Mi ha stuprata 20 volte"

Caso Epstein in prima linea con l’accusa da parte di una donna nei confronti della sua complice Ghislane Maxwell. Ecco i fatti raccontati dai media internazionali.

L’accusa di stupro di Maxwell

Ghislane Maxwell è la donna che è stata accusata di essere la complice dei reati sessuali commessi insieme al finanziere, suicidatosi in carcere. Una donna l’ha accusata:

“È un mostro, mi ha stuprata 20 o 30 volte”

La sua identità è anonima è ha raccontato a Fox di essere una presunta vittima della Maxwell. Si è definita a disposizione degli inquirenti per testimoniare in tribunale contro la ex del finanziere:

“È un mostro come lo era epstein. una stupratrice”

La donna sarebbe stata violentata dall’età di 14 anni  e gli stupri sono terminati nel momento in cui a 16 anni è rimasta incinta del finanziere, costretta ad abortire.  Una versione che dovrà essere vagliata dagli inquirenti viste le accuse dirette e la modalità di violenza subita.

Ghislene Maxwell, l’ex del finanziere

L’FBI ha arrestato l’ex del finanziere dopo mesi di fuga. La donna è la figlia dell’ex magnate inglese Robert Maxwell ed è stata la compagna del finanziere nonché complice nel giro di prostituzione minorine nonche violenze su minori.

Secondo l’accusa il compito della Maxwell era quello di reclutare le ragazze ai festini oppure organizzare degli incontri: spesso e volentieri, si evince, avrebbe anche partecipato agli abusi. Davanti alla corte ha risposto a monosillabi e il giudice ha deciso per il suo trasferimento al carcere di New York.

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