Brexit, scatta l’accordo tra Gran Bretagna e Unione Europea: “Una intesa bilanciata”

Nonostante i continui singhiozzi per la Brexit scatta l’accordo tra Junker e Johnson, definita bilanciata ed equa per entrambi. Vediamo insieme cosa è accaduto

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La Brexit ha finalmente trovato un accordo e ora lo scenario si presenta nettamente differente. Vediamo come.

L’accordo tra Unione Europea e Gran Bretagna

Bruxelles ha emesso il suo verdetto e il premier britannico esulta a gran voce, evidenziando di aver trovato un vero e proprio deal:

“dove c’è volonta c’è accordo e noi lo abbiamo”

Definendo questo accordo bilanciato in ogni sua parte ed equo, che porta l’impegno a trovare delle vere e proprie soluzioni:

“raccomando che il Consiglio europeo faccia sua l’intesa”

Il divorzio dovrebbe essere compiuto entro sabato al fine che lo stesso Primo Ministro e il Governo britannico possano occuparsi di temi importanti come ambiente, sanità e criminalità.

Il voto a Westminster è quindi confermato per sabato, dove è stata indetta una seduta straordinaria. Boris Johnson ha lasciato Downing Street da una uscita posteriore per raggiungere Bruxelles dove ci sarà il confronto con i leader dei 27 Stati membri della Ue prima di passare dal Consiglio Europeo.

Le dichiarazioni di Dup e le priorità

I leader del Dup – una volta che la notizia dell’accordo è arrivata – hanno evidenzianto che la posizione assunta in questo periodo non cambia e resta invariata come da comunicato dove affermano di non poter sostenere una proposta fatta dal leader inglese.

Barnier – capo negoziatore – ha fatto sapere che questo accordo è in parte ciò che è stato già presentato nel 2018:

“per questo motivo penso ci possa essere un margine di accordo affinché lo stesso sia sostenuto e ratificato entro il 31 ottobre”

Una uscita senza accordo, secondo il capo negoziatorie, porterebbe incertezza alla popolazione e non solo:

“i cittadini sono sempre stati la nostra priorità e la loro incertezza va avanti da troppo tempo”

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