Bimbi senza banchi a Genova costretti a stare in ginocchio, il preside: “Era un gioco”

Arriva la replica del dirigente scolastico al polverone  sollevatosi per la foto in cui alcuni alcuni alunni di una elementare di Castelletto sono stati immortalati in ginocchio.

alunni in ginocchio la replica del preside

Il presidente della regione, Giovanni Toti, ha denunciato l’accaduto in un lungo post sui social.

La foto degli alunni in ginocchio a Castelletto

È finita al centro delle polemiche la foto degli alunni di una classe elementare di Castelletto, in provincia di Genova, immortalati in ginocchio durante la lezione, perché sprovvisti dei banchi monoposto.

A diffondere lo scatto sarebbe stata una maestra, che avrebbe inviato la foto ad alcuni genitori. Qualche famiglia, però, non ha per nulla gradito lo scatto ed ha inviato la foto ad alcune testate giornalistiche. L’immagine è arrivata ben presto al governatore della regione, Giovanni Toti.

È stato lo stesso presidente a denunciare alla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, quanto accaduto in Liguria.

“I NOSTRI BAMBINI, LE MAESTRE E LE FAMIGLIE NON MERITANO QUESTO TRATTAMENTO, SOPRATTUTTO DOPO I SACRIFICI FATTI IN QUESTI MESI IN CUI ERA ANCHE UN DOVERE MORALE LAVORARE PER EVITARE TUTTO QUESTO”

ha scritto il presidente.

La replica del preside

Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare i nuovi banchi monoposto, già al centro di numerose polemiche tra la Azzolina e i governatori regionali.

Intanto, come riferisce anche Tgcom24, il preside della scuola ha replicato alle accuse piovute addosso al suo istituto scolastico. Renzo Ronconi ha assicurato che i banchi arriveranno a breve e che gli alunni immortalati nello scatto hanno svolto orario ridotto, come le altre classi, quindi non tutto il tempo è stato trascorso in ginocchio.

“La foto ritrae bambini che stanno disegnando sereni in libertà: una ingenuità da parte dell’insegnante farla girare ma sbagliato e grave strumentalizzarla, strumentalizzando, con essa,
soprattutto i bambini”

ha replicato il preside.

La maestra avrebbe inviato la foto ai genitori dei bambini per raccontare la loro capacità di adattamento ad una nuova situazione, ma molte famiglie non hanno gradito l’immagine dei loro figli inginocchiati a seguire la lezione.

“Purtroppo non è l’unico caso e non mi pare che fosse un gioco. Comunque in certe occasioni basterebbe chiedere scusa. O bastava comprare i banchi per tempo”

ha replicato il governatore della regione, Giovanni Toti.

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