Biglietti trasporto pubblico, scatta l’aumento da Luglio 2019

L’aumento dei biglietti del trasporto pubblico sarà realtà da luglio 2019: quanto inciderà sul budget degli italiani?

Biglietti trasporto pubblico
Biglietti trasporto pubblico

Scatta l’aumento dei biglietti dei mezzi pubblici e gli italiani cominciano a farsi i conti, su quanto questo inciderà sul budget familiare. Ecco tutti i dettagli.

Aumento dei biglietti di bus e metropolitana

L’assemblea dell’Agenzia di Bacino ha approvato l’aumento sino a due euro per il trasporto pubblico. Nuove tariffe in Lombardia che si potrebbero estendere in tutto il territorio italiano preoccupando di gran lunga, i pendolari che ogni giorno sono costretti a prendere i mezzi pubblici.

Una riforma che – per ora – interessa la Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza. Un aumento previsto sino a due euro e andrà ad impattare su tutti gli altri 19 comuni.

Le condizioni dei biglietti dei mezzi pubblici

Le condizioni sono particolari, quindi il biglietto singolo si userà più volte all’interno della metropolitana entro i 90 minuti di validità, con un carnet di dieci corse che potrà anche essere condiviso con amici e parenti.

Il Bilancio del 2019 è stato chiuso senza alcuna risorsa extra, arrivando a togliere qualsiasi speranza ad un dietro front di tale decisione molto particolare. 

Quanto approvato è un sistema particolare delle tariffe, considerata strategica: secondo il piano – come si evince anche da Repubblica – non si dovrebbe impattare in maniera allarmante sugli italiani ma, allo stesso tempo, recuperare qualche fondo per il bilancio 2019.

Luglio è una indicazione generica, che potrebbe protrarsi più avanti: tutte le aziende di trasporto italiane dovranno inoltre adeguarsi a tale discorso. Come andrà a finire?

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