Bambina disabile cacciata dalla pista di pattinaggio. La giustificazione choc

Profonda delusione proprio nel giorno della Vigilia di Natale, per una ragazzina disabile alla quale è stato negato l’accesso alla pista di pattinaggio sul ghiaccio. Ecco il motivo choc.

bambina disabili cacciata dalla pista di pattinaggio, il motivo choc
Ketari Sullivan, la bimba cacciata dalla pista di pattinaggio

La ragazzina originaria del New Jersey, luogo dell’increscioso evento, è affetta da paralisi cerebrale. La piccola per potersi spostare autonomamente ha bisogno di un deambulatore.

La sera della Vigilia di Natale Ketari Sullivan, 13 anni, voleva divertirsi insieme ad i suoi amici, ma è stata invece allontanata dal proprietario dell’attrazione.

Il motivo? il suo speciale deambulatore apposito per la pista di pattinaggio, ritenuto “oggetto estraneo”. 

La madre di Ketari Sullivan: “Mai un problema prima di adesso”

I familiari e la madre di Ketari Sullivan, e la ragazzina sono rimasti ovviamente delusi, spiazzati e inorriditi dalla vicenda. A parlare la madre di Ketari, indignata per la discriminazione subita da sua figlia:

“La mia bimba lotta ogni giorno e prova con tutti gli sforzi possibili a riuscire a camminare da sola”

Poi Ketari Sullivan, la ragazzina allontanata dalla pista di pattinaggio aggiunge;

“Stare in piedi è molto problematico per me, senza deambulatore è estremamente difficile riuscire a stare in equilibrio”

La ragazzina racconta che già altre volte era andata a pattinare insieme ai suoi amici con il suo deambulatore, e nessuno le aveva mai dato alcun problema.

Profonda la delusione della ragazzina che proprio in queste festività Natalizie si è vista negare l’accesso all’attrazione e la possibilità di potersi divertire con i suoi amici. Il proprietario della pista di pattinaggio non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito alla vicenda.

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