Baby K, “Playa” la hit tormentone dell’estate: ecco spiegato il suo nome d’arte

Baby K stasera al Battiti Live con “Playa”, ecco per quale motivo ha deciso di chiamarsi così: primi passi e la svolta con Giusy Ferreri

Baby K
Baby K

Baby K stasera sarà sul palcoscenico del Battiti Live per cantare la sua hit dell’estate: “Playa”. Grazie al suo passato da rapper, l’artista ha avuto modo d’imporsi nella scena musicale italiana, prediligendo il pop e la canzoni “tormentone” dell’estate. Ma qual è il vero nome della cantante? All’anagrafe Claudia Nahum, è alta 162 centimetri e pesa 52 chili.

Baby K, perché si chiama così?

“Non so bene perché, ma hanno cominciato a chiamarmi così anni fa. Qui in Italia sembra molto un nome bubble gum, ma all’estero ci sono dei rapper che si chiamano Baby che mettono pure paura”.

Con queste parole Baby K, ha spiegato l’origine del suo nome d’arte. Nata nel 1983 a Singapore da genitori italiani, ha trascorso grande parte della sua adolescenza divisa tra Londra e Roma, conquistando una mentalità internazionale soprattutto in ambito musicale. Per questo motivo, il rap entrerà ben presto nella sua vita non soltanto per merito delle rime. Ed infatti Claudia, inizia ad appassionarsi all’hip hop presentando dei programmi radiofonici a tema.

Molto appassionata anche di moda, segue da molto vicino le tendenze del momento, nonostante abbia uno stile personale ben preciso e delineato. Se non avesse fatto la cantante infatti, è probabile che avrebbe tentato la strada da stylist. Quando viveva nella Capitale quindi, ha seguito un corso all’Accademia Costume e Moda, a testimonianza della sua grande passione.

Restando in tema stile, ha anche progettato e realizzato una capsule collection per il marchio Blackblessed.

Baby K, i primi passi

Nel 2007 arriva la svolta nella sua carriera, collaborando con il rapper Amir nel pezzo “Non sono pronti”. Successivamente proseguono le collaborazioni con Rayden, Vacca, Bassi Maestro.

Nel 2008 pubblica il primo CD da solista dal titolo “S.O.S”. Ma la vera svolta arriva nel 2010 con “Femmina Alfa”, prodotta da Tiziano Ferro. Nel 2011 apre i concerti di Guè Pequeno e Marracash. L’anno successivo arriva l’EP dal titolo “Lezioni di volo”. Fino alla candidatura nel 2013 agli “MTV Italia Awards” nella categoria “Best New Artist“.

Nel 2015 è l’anno delle collaborazioni importanti: Caneda, Emis Killa, Gemitaiz e Rocco Hunt.

La svolta con “Roma-Bangkok”

Poi la svolta con la pubblicazione di “Kiss Kiss Bang Bang”, il secondo album anticipato dal singolo “Roma-Bangkok”, con Giusy Ferreri. Attualmente il video ufficiale è il più visto della storia della musica italiana, superando il record di cento milioni di visualizzazioni su YouTube.

Nel 2016 è l’anno di  “Light it Up – Ora che non c’è nessuno” e del videoclip di “Venerdì”. Spazio poi per il 2017 con “Voglio ballare con te”, nuova hit tormentone.

Nel 2018 Baby K pubblica i singoli “Da zero a cento” e “Come no” annunciando “Icona”, il nuovo disco uscito il 16 novembre 2018. Il 31 maggio del 2019 pubblica “Playa”, singolo non presente nell’album.

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