Autobus incendiato a San Donato, perizia psichiatrica sull’autista: “Ha agito in maniera consapevole”

Perizia psichiatrica sull’uomo che dirottò e incendiò un autobus pieno di studenti a San Donato Milanese.

autobus san donato

Osseynou Sy avrebbe agito in maniera consapevole e non per un vizio di mente. L’uomo è a processo per strage, sequestro di persona e incendio. Il 47enne sequestrò un autobus a San Donato Milanese, poi gli diede fuoco.

Il sequestro

Era il 20 febbraio dello scorso anno quando, a San Donato Milanese, Osseynou Sy, 47enne italiano di origine senegalese, sequestrò un autobus con a bordo 51 studenti di seconda media.

L’uomo tenne i ragazzi in ostaggio 40 minuti, poi diede fuoco al mezzo. Fortunatamente le forze dell’ordine riuscirono ad intervenire prima che potesse accadere il peggio, portando in salvo gli studenti e i docenti a bordo.

La perizia

È stata effettuata la perizia sull’uomo che sequestrò ed incendiò l’autobus a San Donato Milanese.

Come riferisce anche Fanpage, il 47enne era capace d’intendere e di volere quando mise in atto il suo folle piano.

“Sy non è affetto da alcun disturbo psichiatrico inquadrabile in una diagnosi codificata e non è stato possibile derivare l’esistenza, all’epoca dei fatti, di uno scompenso di natura psicopatologica avente correlazione causale con le condotte antigiuridiche, di cui ai capi di imputazione, tale da potersi configurare vizio di mente per infermità”

è quanto si legge nei documenti della perizia psichiatrica.

Il 47enne è ora a processo per strage, incendio e sequestro di persona. Parte civile sono le famiglie dei 51 alunni a bordo del mezzo. Le prossime udienze sono fissate per l’8 e il 13 luglio prossimi.

 

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