Asti, 13enne ucciso da un petardo: parenti devastano l’ospedale

L’adolescente sarebbe deceduto mentre provava ad accendere un petardo, che gli ha squarciato l’addome.

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Sul corpo della vittima verrà effettuato nei prossimi giorni l’esame autoptico. Non si esclude del tutto che il ragazzino possa essere stato ucciso da un proiettile.

Tredicenne morto ad Asti

Si è aperto in tragedia questo nuovo anno appena iniziato. La scorsa notte infatti, un ragazzo di 13 anni di Asti è morto, dopo essere stato colpito all’addome da un petardo.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’adolescente è rimasto ferito dal petardo, mentre provava ad accenderlo.

Trasferito d’urgenza in ospedale, dove è giunto già in arresto cardiaco, per lui non c’è stato nulla da fare.

Parenti della vittima devastano l’ospedale

Come riferisce anche l’Ansa, i familiari del 13enne, appresa la notizia del suo decesso, hanno devastato l’ospedale di Asti.

Hanno spaccato la porta scorrevole all’ingresso, danneggiato il parcheggio e distrutto alcune tende, allestite dall’esercito nel nosocomio astigiano.

Intanto, sul corpo dell’adolescente è stato disposto l’esame autoptico. Non si esclude del tutto che il ragazzo sia stato ucciso da un colpo vagante.

Sarà l’autopsia a confermare o meno l’ipotesi del proiettile.

Due feriti a Cagliari: 29enne perde una mano

Grave il bilancio dei feriti anche nel cagliaritano, dove un giovane di 29 anni ha perso la mano destra. Ferito anche un ragazzino di 12 anni.

L’adolescente avrebbe provato a riaccendere un petardo inesploso, che gli è scoppiato tra le mani, ferendolo alla gamba e al volto.

Sorte peggiore è toccata ad un giovane di 29 anni, che ha provato ad accendere un botto di grandi dimensioni, forse fabbricato artigianalmente.

Esplodendogli tra le mani, gli ha amputato le dita della mano destra ed i medici dell’ospedale di Brotzu, dove il 29enne è stato immediatamente trasferito, non sono riusciti a salvargli l’arto superiore.

Sul posto sono giunti gli agenti di polizia, che stanno conducendo le indagini.

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