Antitrust avvia istruttoria su Apple e Amazon. Slack chiede indagine su Microsoft Teams

Antitrust, avviata istruttoria sui colossi Apple e Amazon.

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Antitrust ha avviato un’istruttoria su Apple e Amazon, condotta ai sensi dell’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, per accertare se i due colossi abbiano messo in atto un’intesa restrittiva della concorrenza per vietare la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats da parte dei rivenditori di elettronica non aderenti al programma ufficiale.

La pratica avrebbe penalizzato soggetti che acquistano – legittimamente – i prodotti dai grossisti per rivenderli al dettaglio.

Funzionari antitrust italiani hanno dichiarato di aver perquisito le sedi di Apple e di Amazon per indagare se le società si sono impegnate in una cooperazione anticoncorrenziale nella vendita di prodotti Apple e cuffie Beats.

L’Autorità italiana per la concorrenza e il mercato ha annunciato l’avvio dell’istruttoria mercoledì 22 luglio. Ha affermato che l’indagine mira a stabilire se Apple e Amazon hanno raggiunto un accordo anticoncorrenziale per impedire ai rivenditori di elettronica non inclusi nel programma ufficiale di Apple di vendere i prodotti.

Apple e Amazon sotto “tiro” da parte dell’Antitrust italiana

L’istruttoria rappresenta una minaccia per Apple e Amazon da parte dei regolatori europei.

La Commissione europea ha annunciato il mese scorso di aver avviato due indagini antitrust sulle regole dell’App Store di Apple e sulla piattaforma Apple Pay.

Amazon dovrebbe affrontare oneri antitrust nell’UE per il trattamento riservato ai venditori di terze parti, secondo quanto riferito dal Wall Street Journal a giugno.

Negli Stati Uniti, l’attenzione antitrust su Apple e Amazon è stata ampiamente oscurata alla vista del pubblico da un esame di Google e Facebook.

Slack ha presentato un reclamo antitrust su Microsoft Teams nell’UE

La piattaforma di messaggistica istantanea Slack ha presentato una denuncia antitrust contro Microsoft nell’Unione europea, accusando il colosso della tecnologia di ingiustamente unire il suo prodotto rivale Teams con la sua suite di produttività basata su cloud.

Un portavoce della divisione concorrenza della Commissione ha confermato la ricezione di un reclamo, comunicandoci via e-mail:

“Confermiamo di aver ricevuto un reclamo da Slack contro Microsoft. Lo valuteremo secondo le nostre procedure standard”.

Secondo FT, la società sta accusando Microsoft di abusare illegalmente del proprio potere di mercato legando il suo prodotto concorrente, Teams, alla sua suite aziendale dominante, Microsoft 365.

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