Squali nel Mediterraneo. Ultimi avvistamento sabato scorso, nuotava sotto costa

Nuove presenze di squali nel Mediterraneo. Sabato l’ultimo avvistamento, nuotava sotto costa. Le spiagge dove sono stati avvistati gli squali.

Per correttezza di informazione, rettifichiamo l’articolo in questione giacchè presenta errori che possono ingiustificatamente scatenare allarmi e false credenze.
Le correzioni sono il frutto della segnalazione di un distinto biologo che lavora presso l’acquario di Genova da sette anni come divulgatore (se ci dovesse autorizzare pubblicheremo il suo nome). Di seguito le informazioni corrette:
  • gli squali nel Mediterraneo ci sono da sempre e non aumenta la loro presenza per via dell’aumento della temperatura,di cui comunque noi uomini siamo i principali responsabili. Nessuna pubblicazione scientifica hai mai messo in correlazione questi due fatti
  • al massimo l’aumento ipotetico della loro popolazione sarebbe da interpretare positivamente con un aumento della biodiversità ed una maggiore completezza della rete alimentare nei nostri mari
  • l’aumento degli avvistamenti in estate si spiega semplicemente col fatto che più persone frequentano le coste
  • lo squalo di Spielberg era uno squalo bianco (Carcharodon Carcharias)
  • i pesci spada (Xiphias Gladius) non sono assolutamente un pericolo per l uomo

Ringraziamo pubblicamente G.N. per il cordiale scambio di opinione.

Di seguito la versione originale dell’articolo contenente imprecisioni.

In Italia aumentano gli avvistamenti degli squali, il clima tropicale e l’aumento delle temperature sono le cause principali che inducono gli squali a popolare le nostre acque.

La Guardia Costiera ha inviato un comunicato su come comportarsi in caso di avvistamenti di squali o altre specie acquatiche. Ai fini della sicurezza balneare risulta essere necessario allontanarsi immediatamente dalla costa.

Dove sono stati avvistati gli squali in Italia

Di seguito le spiagge dove sono stati avvistati gli squali nel mare italiano. Ultimo avvistamento in Calabria.

L’ultimo avvistamento di squali in Italia risale a sabato scorso. In Calabria, sulla spiaggia di Catone, si diffonde la paura per l’avvistamento di uno squalo.

Ulteriori segnalazioni arrivano dalla Guardia Costiera di Messina. Nello Stretto di Messina la presenza di squali e di altre specie acquatiche potenzialmente pericolose per l’uomo, risulta essere sempre maggiore.

Così come nel Reggino dove alcuni pescatori hanno avvistato uno squalo bianco di circa due metri durante una battuta di pesca a largo di Caulonia.

Crescono, dunque, gli avvistamenti di squali nel mar Mediterraneo. Uno degli esemplari più noti avvistato è lo squalo Mako. E’ uno dei più pericolosi al mondo insieme allo squalo Bianco (specie nota per essere icona del film “Lo Squalo” di Steven Spielberg) e allo squalo Tigre, un vero predatore, capace di compiere grandi salti fuori della superficie dell’acqua, tanto affascinante quanto pericoloso.

Aumenta anche la frequenza del pesce spada nelle acque del Mediterraneo, è stato avvistato nelle acque di Bagnara Calabria a pochi metri dalla riva. La vicinanza e la presenza di tali pesci a pochi metri dal bagnasciuga desta numerose preoccupazioni.

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