Grave episodio di maltrattamenti ad Alessandria, dove una maestra avrebbe picchiato e aggredito verbalmente un alunno disabile. Il Tribunale l’ha sospesa per 6 mesi.
Maltrattamenti su un alunno disabile: Tribunale sospende una maestra.
Maltrattamenti in classe
Una storia di maltrattamenti e violenze verbali ai danni di un bambino disabile di 8 anni. È la drammatica vicenda avvenuta in una scuola di Alessandria. Una maestra avrebbe perpetrato un atteggiamento violento su un suo alunno.
Come riporta anche La Repubblica, la vittima dei maltrattamenti sarebbe un bambino disabile di appena 8 anni che frequenta una scuola elementare dell’alessandrino.
Il piccolo, affetto da una disabilità psichica e fisica, sarebbe stato picchiato e aggredito verbalmente da una sua insegnante.
Il Tribunale del Riesame ha inflitto 6 mesi di sospensione alla maestra che sabato mattina si è vista notificarsi l’istanza del giudice.
Le indagini partite da una denuncia
A dare il via alle indagini una serie di denunce giunte alla procura di Torino. Nelle testimonianze, si menzionavano comportamenti poco leciti dell’insegnante nei confronti dell’alunno disabile. Il bambino avrebbe subito maltrattamenti e vessazioni per diversi mesi da parte della donna.
La procura ha così avviato una serie di controlli, che avrebbero fatto emergere atteggiamenti non idonei della maestra. Il piccolo, affetto da una grave disabilità, sia fisica che psichica, non sarebbe riuscito a ribellarsi di fronte al comportamento violento dell’insegnante.
La Procura ha deciso un’interdizione di 6 mesi dalla sua professione, ma soltanto la prosecuzione delle indagini potrà stabilire se la sospensione debba essere o meno prolungata.
La donna dovrà ora difendersi in un’aula di Tribunale dall’accusa di maltrattamenti su minore. È plausibile che il giudice valuti la possibilità di ascoltare gli amichetti di classe dell’alunno disabile, che potrebbero confermare o meno le accuse alla maestra.
Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa in cui saranno diramati ulteriori dettagli sul caso.
