Alessandria, si riapre il caso dell’omicidio di una prostituta dopo 14 anni

La prostituta fu ritrovata in casa legata e con due ferite al collo nel suo appartamento ad Alessandria.

Alessandria ProstitutaSembrerebbe finalmente vicino ad una svolta il caso di Altagracia Corcino Gil, la prostituta di origini domenicane uccisa nella propria abitazione ad Alessandria nel giugno del 2006.

Dopo 14 anni il caso potrebbe essere risolto

A distanza di 14 anni, infatti, sembrerebbero essere emerse nuove e decisive prove che hanno spinto i carabinieri del Comando provinciale a riprendere le indagini.

La donna si era trasferita solamente da pochi mesi quando fu uccisa. Prima di andare a vivere ad Alessandria, infatti, la domenicana abitava a Pavia.

Furono due tagli al collo a causare il decesso

Il corpo della donna fu ritrovato all’interno della propria camera da letto. Nello specifico, la vittima, era sdraiata sul proprio letto con le gambe legate e due ferite da lama al collo.

Nonostante l’assassino lasciò molte tracce sulla scena del crimine, come il nastro utilizzato per legare la vittima o le macchie di sangue sul muro delle scale, il caso si arenò. Come detto però questi nuovi ed importanti indizi dovrebbero finalmente dare giustizia alla donna uccisa 14 anni fa.

A dare l’allarme sulla scomparsa della donna, fu una sua amica, la quale era andata a trovarla ma dall’appartamento non ebbe nessuna risposta. Chiamati da quest’ultima, i carabinieri si recarono subito all’interno del palazzo. A catturare l’attenzione degli inquirenti però furono i mancati segni di infrazione. Per questo motivo si pensa che ad uccidere Gil sia stato un suo cliente. Senza nuove prove le indagini si arenarono e dopo 3 anni la procura chiuse il caso, almeno fino ad oggi, in cui sembrano finalmente esserci dei risvolti.

 

Impostazioni privacy