Al Bano senza soldi, costretto a lavorare i campi per pagarsi i dischi: il retroscena privato

Il cantante ha deciso di confessare senza mezze misure la verità che si cela dietro la sua musica. Purtroppo non sempre la sua vita è stata rose e fiori

Al Bano, lavori più umili per pagarsi la musica

Vediamo insieme alcuni dei lavori che Al Bano ha dovuto svolgere prima di diventare un artista affermato!

La vita prima del successo

Conosciamo tutti Al Bano e sappiamo quanto sia oggi un artista stimato e apprezzato a livello nazionale e mondiale. Una vita di successi per il Carrisi, che si è costruito da solo e con le sue forze.

L’artista, infatti, si è dovuto impegnare molto e irrobustire il suo carattere rendendolo forte e determinato per affrontare le contingenze della sua vita.

Da bambino, come mostra il primo video mandato in onda a “L’Intervista”, era disposto a dedicarsi ai lavori più umili pur di mantenersi e riuscire a sostentare la sua più grande passione, quella per la musica. Scopriamo quali!

I lavori più umili svolti da Al Bano

Albano, ad esempio, aiutava il nonno Angelo a lavorare i campi. Lavorò in seguito anche come cameriere, operaio in una catena di montaggio e persino come pittore.

Dopo aver finito le scuole medie ed essere stato bocciato al secondo anno dell’istituto magistrale, il giovane Al Bano decise di giocarsi il tutto per tutto per raggiungere un solo obiettivo: diventare un cantante affermato.

Non si può dire assolutamente che quel giovane di Cellino San Marco non ci sia riuscito. Come tutti i grandi, Al Bano non dimentica le sue origini e ne parla con serenità dando una grande prova della bella persona che è.

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