Venezia: baby gang sperona l’imbarcazione di una coppia

Polizia
Polizia – LettoQuotidiano.it

Fuori controllo le baby gang, l’ultimo episodio è avvenuto a Venezia, dove un gruppo di giovanissimi ha speronato il barchino di una coppia.

In seguito sono partite minacce e pesanti insulti, ora i residenti denunciano la situazione e affermano di avere paura.

Baby gang a Venezia

L’ultimo fenomeno sociale, davvero preoccupante, è quello delle baby gang, ossia gruppi di giovanissimi che facendosi forza l’un l’altro compiono aggressioni di vario genere.

In ordine di tempo, l’ultimo fatto del genere è avvenuto a Venezia, dove una coppia stava facendo una gita su un barchino quando a un certo punto una baby gang li ha speronati per poi ricoprirli di minacce e insulti.

Una scena davvero da far west al Lido di Venezia, precisamente lungo le rive del canale Lepanto e a farne le spese come sempre sono i residenti, che denunciano una situazione davvero di disagio e degrado.

Purtroppo violenze simili sono all’ordine del giorno e ormai non fanno più notizia, questo è l’aspetto tragico di tutto ciò. Inoltre, anche se in questo caso ci sono state solo aggressioni verbali, molto spesso scatta la rissa e il bilancio è tutt’altro che positivo.

Baby gang
Baby gang – Lettoquotidiano.it

L’aggressione che riportiamo oggi è avvenuta venerdì sera, quando una coppia transitava nel canale in direzione della laguna e intorno alle 22.30 una decina di ragazzini ha iniziato a insultare i due per le troppe onde che provocavano, disturbando le barche ormeggiate degli adolescenti che sono soliti sballarsi nelle serate estive proprio in questa zona, con musica e alcol.

La protesta

Ormai le baby gang sembrano essere un argomento normale, in realtà i residenti protestano perché ormai non ci si può sentire al sicuro e questo ovviamente non va bene.

“nonostante gli esposti presentati l’anno scorso e le segnalazioni che ogni giorno facciamo, la situazione è insostenibile”

questo quanto denunciato da un residente veneziano ma ovviamente lo stesso scenario si ripropone in tutte le città d’Italia, dove gli episodi di violenza sono ormai all’ordine del giorno, specchio di una società degradata e malata, intossicata molto spesso anche dall’azione nociva dei social.

I residenti di tutta Italia protestano chiedendo un ritorno alla normalità e un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine, nonché l’istituzione di punizioni esemplari verso i minorenni, sono infatti per lo più loro i componenti di queste gang.

“scene sempre più frequenti, violente e immotivate quelle a cui dobbiamo assistere impotenti”

questo l’urlo di aiuto di coloro che chiedono solo di poter vivere tranquilli.

La testimonianza

Dopo essere stata allertata di quanto accaduto, la Polizia Municipale è intervenuta per placare gli animi e riportare i ragazzini al loro posto, intimandogli di mantenere la musica bassa e non disturbare.

A dare l’allarme dell’aggressione verso la coppia in barca è stato un residente, che ha preferito rimanere anonimo perché teme le ritorsioni dei ragazzi che si radunano nelle barche ormeggiate disturbando la quiete pubblica e come abbiamo visto, anche le altre persone che osano intralciare il loro divertimento.

Ormai sono consuetudine anche le minacce e gli insulti rivolti a chi chiede loro gentilmente di comportarsi in modo civile.

I residenti hanno anche chiesto alle forze dell’ordine di effettuare maggiori controlli perché ormai è diventato difficile anche poter riposare la notte. Ormai la situazione è insostenibile e anche il testimone che ha parlato con la Polizia per fornire la sua versione di quanto accaduto, lamenta una situazione davvero difficile.

 

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