Caro energia: piani di austerity europei a confronto

Il caro energia è di questi tempi un argomento molto discusso e soprattutto dopo la proposta europea di un razionamento pari al 15%. La nazioni europee corrono ai ripari con piani di austerity mirati al risparmio.

Caro bollette
Caro bollette – LettoQuotidiano.it

L’Europa si prepara ad uno scenario di restrizioni per il prossimo autunno e si costruirà anche un piano per la possibilità eventuale chiusura totale delle forniture di gas dalla Russia. I paesi mediterranei non si sono trovati d’accordo con il taglio proposto dall’UE ma nonostante ciò la Von Der Leyen sembra procedere a spada tratta. Diverse nazioni europee ,compresa l’Italia, hanno pensato a un piano d’austerity nazionale che andrà successivamente analizzato e allineato agli altri.

Caro Energia, cause dell’aumento di gas e petrolio

Innanzitutto va precisato che non esiste una spiegazione unica per chiarire il perché del caro energia. La prima distinzione sostanziale da fare è quella tra il caro gas e caro petrolio. Per capirci meglio sono due treni che viaggiano su due binari differenti e le motivazioni che causano gli aumenti sono differenti.

Il caro del gas sta risentendo tantissimo del conflitto in Ucraina e dell’instabilità delle forniture a causa della guerra. Ovviamente la Russia ha utilizzato ed utilizza tutt’ora l’arma della fornitura gas per creare scompiglio in Europa. Il prezzo del gas è oscillato spesso negli ultimi mesi ma ha avuto un’impennata importante che ha raggiunto quasi i 300,00 a megawattora negli ultimi giorni.

La situazione delle ultime settimane è stata dettata dalle chiusure del flusso di gas dal condotto Nord Stream. Quando la compagnia russa Gazprom ha annunciato un nuovo stop l’impennata monetaria è stata immediata.

Diverso è il percorso del petrolio che varia in base alle variazioni economiche. Il costo è strettamente legato all’andamento dell’economia mondiale. Attualmente il timore della recessione e la ripresa dell’inflazione hanno dato un gran impennata al prezzo. Questo porta gli investitori a scommettere su un possibile blocco industriale e commerciale e il petrolio è utilizzato per i trasporti quindi a livello più commerciale. Mentre il gas viene adoperato nell’ambito privato.

Piani di austerity a confronto

Il caro energia ha portato le nazioni europee a strutturare ad un piano di austerity ovvero di razionamento per cercare di limitare i danni e arrivare un po’ più equipaggiati all’invero. L’Italia si è messa ai ripari già in precedenza ampliando i propri fornitori in maniera da avere diverse strade aperte. Saranno comunque inevitabili tagli nelle attività pubbliche e commerciali e anche un ridimensionamento nel privato.

In Spagna non si può tenere, nelle attività commerciali, l’aria condizionata sotto i 27° e non si potrà tenere una temperatura maggiore di 19° in inverno. Le porte dei negozi dovranno essere chiuse e le luci delle vetrine spente alle 22. In Francia verrà diminuito l’orario di apertura delle attività in modo da ridurre i consumi totali. A Vienna saranno tagliate le illuminazioni pubbliche e le luci delle vetrine esterne dei locali commerciali.

Denaro e bollette
Conteggi bollette – LettoQuotidiano.it

L’Italia ha avuto anche una grande notizia di recente ovvero la scoperta del giacimento di gas al largo di Cipro da parte di Eni. In ogni modo sarà messo anche a punto un progetto comune europeo che punta a dare stabilità futura anche se con sacrificio iniziale inevitabile.

Impostazioni privacy