La tragedia a Torre di Mosto ha smosso un’intera comunità. Un uomo ha accoltellato la moglie e si è tolto la vita. Ora la famiglia chiede rispetto.
Un tentato omicidio con successivo suicidio ha sconvolto una famiglia e la comunità dove vivono ovvero Torre di Mosto. Un marito che sembra non avesse accettato l’idea di perdere la moglie fino al punto di accoltellarla e poi togliersi la vita.
Tragedia a Torre di Mosto
Si è consumata una tragica tragedia a Torre di Mosto. I protagonisti di questa vicenda sono due Michele Beato e Rosa Silletti. Il loro matrimonio era giunto al termine e così si sono separati.
Sembra però che lui non abbia preso di buon grado la separazione. L’uomo ha raggiunto la sua ex moglie nel centro cittadino quando era nella sua auto.
Nell’abitacolo ha poi accoltellato la ex moglie e si è diretto verso la sua abitazione. Michele era convinto di aver ucciso Rosa e ha impugnato la balestra che deteneva regolarmente. Si è suicidato credendo di aver ucciso la sua ex moglie.
Una tragedia, quella di Torre di Mosto, che ha segnato nel profondo la famiglia. I figli Davide e Daniela stanno cercando di andare avanti al meglio.
Rosa Silletti ha ricevuto molte coltellate ed è stata trovata agonizzante. È apparsa subito gravissima ma viva. Si è salvata anche se le sue condizioni sono tutt’ora serie.
I figli e i parenti stretti dopo aver affrontato la tragedia capitata a Torre di Mosto hanno chiesto qualcosa di molto chiaro.
La famiglia chiede rispetto
Una tragedia inattesa a Torre di Mosto che ha toccato davvero nel profondo. Due ragazzi giovani si sono trovati dinnanzi a qualcosa di impensabile. Gestire la perdita del padre colpevole di aver accoltellato la madre.
Il sindaco ha dichiarato che la famiglia non era appoggiata dai servizi sociali nonostante Rosa avesse denunciato il marito. È proprio così che ha abbandonato la casa coniugale.
Ha rivelato che ha mandato un messaggio direttamente alla famiglia ma non ha ricevuto risposta. Hanno fatto sapere tramite dei vicini che sono stretti nel loro dolore e che hanno necessità che spengano i riflettori.
- Mani congiunte – LettoQuotidiano.it
La pressione mediatica non aiuta il dover affrontare un’avvenimento così drammatico. Il sindaco pertanto ha deciso di rispettare la decisione dei familiari e ha offerto massima disponibilità nel caso del bisogno.
Le condizioni di Rosa sono stabili e ha rischiato seriamente la vita. Grazie a Dio lei si è salvata e dopo la necessaria riabilitazione potrà tornare alla quotidianità assieme ai suoi figli.
