INPS: in arrivo la quattordicesima mensilità sulla pensione per coloro che sono in possesso di determinati requisiti anagrafici e reddituali.
Buone notizie in arrivo da parte dell’INPS: ad agosto sono in arrivo due mensilità per chi ha superato questa età. Per chi è in possesso di determinati requisiti può incassare un assegno previdenziale sostanzioso comprensivo di una mensilità aggiuntiva. È quanto previsto dall’INPS nei confronti dei pensionati che vantano il diritto di vedersi erogata la quattordicesima mensilità.
Pensioni, in arrivo la quattordicesima: cos’è?
La quattordicesima sulla pensione è una mensilità aggiuntiva corrisposta a chi abbia compiuto almeno 64 anni d’età. La quattordicesima sull’assegno previdenziale spetta e scatta solo se il pensionato rispetta determinati limiti reddituali e la contribuzione richiesta dalla normativa. La quattordicesima sulla pensione spetta solo per alcune tipologie di assegni previdenziali: per la pensione anticipata, per quella di vecchiaia, per le pensioni ai superstiti e per le pensioni di inabilità e di invalidità.
La quattordicesima scatta solo nei confronti di coloro che incassano l’assegno dall’INPS. Coloro che percepiscono l’assegno da un Ente privato non hanno diritto a ricevere la quattordicesima. Chi percepisce due o più mensilità per le quali vale la quattordicesima, è possibile incassare una mensilità aggiuntiva su ciascun assegno previdenziale.
Pensioni: chi non ha diritto a percepire la quattordicesima?
Non hanno diritto a percepire la quattordicesima coloro che incassano la pensione sociale, le pensioni liquidate da fondi differenti, le pensioni di invalidità civile, le pensioni di guerra e le rendite INAIL.
Quattordicesima sulla pensione: quali sono i requisiti reddituali ed anagrafici?
La quattordicesima mensilità sulla pensione è una mensilità previdenziale aggiuntiva corrisposta a tutti i pensionati che hanno compiuto almeno 64 anni di età. Per incassare la quattordicesima mensilità è necessario che il pensionato abbia maturato un reddito pari a non più di due volte il trattamento previdenziale minimo.
Quattordicesima sulla pensione: a quanto ammonta l’importo della mensilità aggiuntiva?
L’importo della quattordicesima dipende dal numero di anni di versamenti contributivi e dal reddito. Per i redditi inferiori a 10.003,69 euro lordi l’anno, la quattordicesima è pari a:
- 655 euro per i lavoratori dipendenti con oltre 25 anni di contributi versati e per i lavoratori autonomi con oltre 28 anni di contributi versati,
- 546 euro per i lavoratori dipendenti con contributi versati dai 15 anni ai 25 anni e per i lavoratori autonomi che abbiano versato contributi dai 18 anni ai 28 anni;
- 437 euro per i lavoratori dipendenti con contributi previdenziali versati non più di 15 anni e per i lavoratori autonomi con non più di 18 anni di contributi versati.
Per i redditi compresi tra i 10.003,69 e i 13.338,26 euro lordi annui gli importi cambiano:
- 504 euro per i lavoratori dipendenti con oltre 25 anni di contributi versati e per i lavoratori autonomi con oltre 28 anni di contributi versati,
- 420 euro per i lavoratori dipendenti con contributi versati dai 15 anni ai 25 anni e per i lavoratori autonomi che abbiano versato contributi dai 18 anni ai 28 anni;
- 336 euro per i lavoratori dipendenti con contributi previdenziali versati non più di 15 anni e per i lavoratori autonomi con non più di 18 anni di contributi versati.
Quattordicesima sulla pensione: quando viene corrisposta?
La quattordicesima sulla pensione viene erogata automaticamente. Pertanto, non è necessario presentare alcuna domanda all’INPS. Una volta effettuata l’erogazione, l’INPS verifica che il beneficiario abbia i requisiti necessari per vedersi erogata la mensilità aggiuntiva.