Infarto, se guardi la bocca lo scopri in anticipo | Il grave sintomo che ignorano tutti

Nel prevenire un infarto, un segnale al quale occorre prestare attenzione si trova collocato nella nostra bocca, ed è ben visibile ogni giorno.

Bocca infarto sintomo
Bocca infarto sintomo – LettoQuotidiano.it

In questo caso, uno dei segnali che possono metterci in allarme in merito alle patologie del nostro cuore sono le condizioni di salute dei nostri denti e delle nostre gengive.

Infarto: guardando la bocca si scopre in anticipo

Molti dei principali fattori di rischio di infarto ci sono: fumo, colesterolo alto, pressione alta, diabete, obesità e mancanza di esercizio. Le malattie cardiache sono un termine generico che include un’ampia varietà di disturbi.

Fare cambiamenti nello stile di vita è il modo più efficace per prevenire un attacco di cuore (o avere un altro attacco di cuore).

La malattia di gran lunga più comune, tuttavia, è la malattia coronarica. Questa si verifica quando la placca grassa si accumula nelle arterie che alimentano il cuore, un processo chiamato aterosclerosi.

Infarto petto
Infarto petto – LettoQuotidiano.it

La placca può limitare il flusso sanguigno, ma il problema più grande si verifica quando una placca si rompe, versando il suo contenuto nel flusso sanguigno e provocando la formazione di un coagulo.

Un coagulo che interrompe il flusso di sangue al cuore causerà un infarto. Se i blocchi del coagulo fluiscono verso il cervello, il risultato è un ictus.

Paradontite, un sintomo da non sottovalutare

Un sintomo che interessa la bocca, che rientra tra i segnali che possono avvisarci dello stato del nostro cuore, è la salute delle nostre gengive.

A dichiararlo è un recente studio condotto dalla ricercatrice Giulia Ferrarini del karolinska institutet di Stoccolma. È stato evidenziato il modo in cui alcune patologie orali comportano un maggior rischio di malattie cardiache, in modo particolare la parodontite, un’infiammazione cronica delle gengive.

Infatti, questa patologia è risultata essere comune nei soggetti con infarto in uno studio che ha analizzato 1587 persone con un’età media di 62 anni.

Sanguinamento gengivale
Sanguinamento gengivale – LettoQuotidiano.it

In questo gruppo di persone esaminate, 985 sono risultate in buona forma, ma le altre sono risultate affette da parodontite. In un periodo di tempo di più di 6 anni, è stato rilevato un accrescimento di rischio del 49% di attacco cardiaco, ictus e insufficienza cardiaca.

E quando la gravità della parodontite aumenta, aumenta anche la probabilità di soffrire di disturbi cardiaci.

Pertanto, la parodontite a sua volta non rappresenterebbe semplicemente una patologia connessa alla salute del cavo orale, al contrario rappresenterebbe un vero e proprio avvertimento per il nostro cuore.

 

Impostazioni privacy