Assegno unico, da questo mese sarà pagato 2 volte | Una bella sorpresa ad aprile

Sono in arrivo delle gradite novità in relazione all’assegno unico universale, a sostegno delle famiglie, relativo al mese di aprile.

assegno unico 2022
assegno unico 2022 – lettoquotidiano.it

Il sostegno economico, in aiuto delle famiglie, va in sostituzione delle detrazioni in busta paga. Lo stesso è versato sul conto corrente che è stato segnalato nella fase della presentazione della domanda.

Assegno unico, da questo mese sarà pagato 2 volte

Le domande relative all’assegno unico per l’anno 2022, presentate all’INPS è un numero decisamente elevato. Motivo per cui non è stato possibile protocollare i modelli ISEE, relativi a tutti i nuclei familiari.

Questo ritardo, riguardo il ricalcolo delle prestazioni, farà sì che diversi nuclei familiari si vedranno recapitare un aumento dell’importo pagato ad aprile.

L’assegno universale unico, una misura di sostegno finanziario introdotta dal governo per i figli a carico dal settimo mese di gravidanza fino all’età di 21 anni, è disponibile da quindici giorni.

Assegno unico, famiglia madre padre e figli, con tetto a casa
Assegno unico, famiglia madre padre e figli, con tetto a casa – LettoQuotidiano.it

In questo modo si sostituisce il precedente assegno familiare e tutte le altre forme di detrazione per i figli a carico.

Al fine di beneficiare di questa agevolazione, è raccomandabile (ma non obbligatorio) comunicare il proprio modello ISEE in occasione della compilazione dell’iscrizione al portale INPS.

A seconda del valore ISEE dichiarato, la quota economica dell’assegno può cambiare. Infatti può andare da una cifra minima di 50 euro a una massima di 175 euro per ogni figlio a carico.

La domanda richiede che il modello ISEE sia il modello attuale, cioè per l’anno 2022. Tuttavia il numero di domande di ISEE, presentato nelle sedi dei vari patronati, relativo alle corrispondenti domande riguardanti l’assegno unico, ha creato non pochi problemi al portale dell’INPS.

Queste difficoltà hanno dato luogo a delle differenze nell’erogazione per il primo mese, motivo per cui diverse famiglie hanno ricevuto un’assegno inferiore all’importo cui avevano diritto.

Cosa ha determinato l’inconveniente?

Perché è successo? Per alcune domande, il valore dell’ISEE della famiglia richiedente non è stato preso in considerazione, anche se era stato presentato con la domanda: ciò ha comportato il pagamento dell’assegno minimo, cioè 50 euro, come se la famiglia richiedente non avesse presentato il modello ISEE.

Ma non preoccupatevi, perché grazie ai suoi canali l’Istituto Nazionale della Sicurezza Sociale ha affermato che coloro che non hanno ricevuto l’importo a cui avevano diritto lo riavranno il mese prossimo (quindi aprile) automaticamente e senza perdere un solo euro. Infatti, per alcune famiglie penalizzate da questa situazione, l’importo può addirittura raddoppiare.

INPS, assegno unico alle famiglie
INPS, assegno unico alle famiglie LettoQuotidiamo.it

 

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