Orchidea malata, il trucco dello sciroppo “acqua e zucchero” che la fa tornare come nuova | Costo 0

Per non ritrovarsi un’esotica orchidea malata in casa, dobbiamo capire come coltivarle e il loro periodo di crescita e nutrirla naturalmente.

Orchidea malata
Orchidea malata – lettoquotidiano.it

Le orchidee sono piante molto esotiche con bellissimi fiori, coltivate in tutte le parti del mondo. La cosa più importante quando si coltivano orchidee è conoscere l’habitat in cui la pianta cresce, per poter simulare il più possibile queste condizioni.

Orchidee

I cicli di crescita sono diversi per ogni specie. Il periodo di crescita non è altro che il momento in cui la pianta emette nuovi germogli, radici e altri bulbi. È facile da notare, perché le punte delle radici diventano più chiare.

Le orchidee possono vivere in una vasta gamma di habitat, dalle foreste pluviali a migliaia di metri sul livello del mare a climi molto secchi in zone aride.

Le orchidee possono essere selvatiche o ibride. In generale, le orchidee selvatiche possono essere coltivate all’aperto, purché le condizioni climatiche siano adatte, mentre gli ibridi richiedono quasi sempre le serre.

Periodo di crescita

Una delle cose più importanti da sapere quando si coltivano le orchidee è il ciclo di crescita. I cicli sono diversi per ogni specie. Il periodo di crescita non è altro che il tempo in cui la pianta mette fuori nuovi germogli, radici e pseudobulbi. È facile da notare, perché le punte delle radici diventano più chiare.

È molto importante durante questo periodo annaffiare continuamente perché il metabolismo della pianta è accelerato. In molte specie questo ciclo inizia in primavera.

Alternati ai periodi di crescita ci sono periodi di riposo, dove la pianta apparentemente non si sviluppa. Durante questo periodo molte piante possono perdere anche le foglie.

Questi periodi sono molto difficili da prevedere, perché possono essere diversi per molte specie. Per questo dobbiamo tenere presente che non possiamo coltivare tutte le orchidee, e dobbiamo selezionarle in base alle condizioni che abbiamo.

Orchidea malata, cosa fare

Orchidea malata sul davanzale della finestra
Orchidea malata sul davanzale della finestra – LettoQuotidiano.it

Le orchidee sono spesso colpite da insetti, di solito coccidi, che appaiono come macchie nere sulle foglie e sui bulbi. Sono molto facili da rimuovere, poiché sono immobili e possono essere rimossi meccanicamente.

Altri animali che possono danneggiare le nostre orchidee sono le lumache, che in un breve periodo di tempo possono causare diversi danni.

Ci sono alcuni trucchi come mettere pezzi di guscio d’uovo nei vasi, trappole fatte con la birra, o semplicemente applicare pesticidi chimici, che di solito sono molto efficaci.

Tra i metodi fai da te per nutrire e avere una pianta forte e vigorosa lo zucchero che insieme al miele servirà da naturale sciroppo rinvigorente per la nostra orchidea malata.

Per realizzarla basterà mettere insieme in una ciotolina due
cucchiai di zucchero e uno di miele, cui uniremo acqua calda per miscelare i due ingredienti. Una volta aggiunto il succo di mezzo limone si dovrà intingere un panno pulito nella miscela per poi passarla sulle foglie.

I criteri che dobbiamo prendere in considerazione per sapere se la nostra coltivazione ha successo sono, prima di tutto, che le radici siano sane, che le foglie abbiano la giusta consistenza e consistenza e le dimensioni dei nuovi germogli. I germogli dovrebbero diventare sempre più robusti.
Donna annusa orchidea sul davanzale
Donna annusa orchidea sul davanzale – LettoQuotidiano.it
Impostazioni privacy