Mariolina Cannuli, la confessione choc: “Queste cose qui ti strappano l’anima”

La nota annunciatrice e conduttrice televisiva ha fatto una confessione choc, purtroppo dopo poco si è messa a piangere.

Scopriamo cosa ha rivelato e perché si è messa a piangere Mariolina Cannuli.

Tutto su Mariolina Cannuli 

Mariolina Cannuli ha 81 anni ed è nata a Siena il 15 ottobre 1940. 

La donna è un’annunciatrice e conduttrice televisiva italiana, attiva per la Rai dal 1961 al 1994. 

Come tutti sappiamo, lei ha lavorato anche nel cinema, infatti ha preso parte a vari film come: Amore mio aiutami, regia di Alberto Sordi (1969). Mazzabubù… Quante corna stanno quaggiù?, regia di Mariano Laurenti (1971). Vogliamo i colonnelli, regia di Mario Monicelli (1973). Valentina, una ragazza che ha fretta, regia di Vito Molinari (1977).

Per quanto riguarda la sua vita privata è stata sposata con il regista radiofonico Marco Lami. 

Dal loro amore sono nati due figli, Filippo e Mattia.

Negli anni ’70 si è sposata una seconda volta e da questo matrimonio è nata la sua terza figlia, Alessandra. 

Mariolina Cannuli, la confessione choc

In passato, ha rilasciato un’intervista a Pierluigi Diaco nel salotto di Io e Te. 

Le sue parole hanno lasciato l’intero studio a bocca aperta. 

Mariolina ha rivelato che le manca la televisione di una volta, quella che proprio faceva lei e che purtroppo non ci sarà mai più. 

Per questo, mentre parla, va in lacrime e si commuove:

“E’ quella del mio cuore, quella televisione lì. E’ la televisione quella vera, spontanea genuina, quella che era fatta solo di dirette.”

Il noto conduttore allora le fa vedere delle vecchie immagini in bianco e nero del passato, che riguardano proprio Mariolina con i suoi colleghi. 

Lei le commenta proprio così: 

“Queste cose qui mi strappano l’anima, sono i colleghi di lavoro che purtroppo non ci sono più. Ti ringrazio per questa intervista, non so se sarà l’ultima.”

Purtroppo i ricordi fanno male, soprattutto quando non puoi più riviverli e la grande Mariolina lo sa bene. 

Leggi anche –> Massimo Boldi è il nuovo testimonial della Regione Lombardia 

Impostazioni privacy