Billie Eilish nei guai, spunta il VIDEO con frasi razziste: le scuse non bastano

Billie Eilish si è scusata sui social spiegando come nella clip incriminata avesse soltanto 12 o 13 anni.

Billie Eilish
La cantante si è scusata per la frase razzista

Una vera e propria tempesta mediatica si è abbattuta sulla cantante americana Billie Eilish dopo che un video di circa 5 anni fa si è diffuso sui social. Nello specifico nella clip si può vedere l‘artista pronunciare diversi insulti razzisti.

Nella clip incriminata Billie Eilish sta cantando con un suo amico

La 19enne, quindi, si è scusata pubblicamente con delle lunghe stories su Instagram in cui ha affermato di essere veramente a disagio per quanto fatto in adolescenza tanto da arrivare a starci male.

Nel video che sta girando al momento su Tik Tok vediamo Billie Eilish pronunciare l’insulto mentre canta con il suo amico Tyler, l’artista che ha dato alla luce “Fish“, un brano del 2011. Ad essere incriminata, nello specifico, la strofa che recita: “Slip it in her drink and in the blink, Of an eye, I can make a white girl look c***k.”

Ad essere offesa dal video è stata la comunità asiatica

Non solo, più avanti nella clip la voce di Billie sembra diventare incomprensibile, secondo alcuni perchè impegnata a stereotipare l’accento asiatico. A queste accuse, quindi, la cantante ha risposto come all’epoca avesse solamente 13 anni.

“Ho pronunciato una parola da una canzone che all’epoca non sapevo fosse un termine dispregiativo usato contro i membri della comunità asiatica. Sono sconvolta e imbarazzata”.

La cantante, dunque, si è scusata ripetutamente affermando come non era sua intenzione offendere nessuno. Ricordiamo, inoltre, come la Eilish è stata la più giovane cantante a scrivere una traccia per i film di James Bond. L’augurio, quindi, è che un errore del passato non costi all’artista tutti i frutti raccolti finora.

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