Netflix, a rischio la piattaforma streaming, utenti sotto choc: cosa succede

Brutte notizie per i fan di Netflix. La piattaforma streaming sta subendo una crisi, che potrebbe portare a un ridimensionamento.

Netflix, contro ogni previsione, perde terreno. Cede il passo a molti altri colossi dello streaming, che si stanno imponendo nel settore.

Netflix

Ecco cosa sta succedendo e quali sono i rischi che corre l’amatissima piattaforma streaming!

Netflix in crisi

Netflix, da quando è nato, si è imposto nel mondo dello streaming e non ha mai avuto dei veri e propri concorrenti.

Negli ultimi mesi, però, sono tante le piattaforme che si sono avvicinate ai suoi numeri e hanno rischiato di detronizzarlo.

Tra queste, Amazon Prime Video e anche Disney+, che è sorto proprio nei primi mesi della pandemia ed è riuscito a tenere compagnia al mondo intero durante il lockdown.

In base ai dati di Ampere Analysis con TheWrap, Netflix continua a dominare nel settore, soprattutto negli Stati Uniti, ma rischia molto. Ecco cosa potrebbe accadere alla piattaforma streaming.

Cosa rischia il colosso dello streaming

Secondi i dati raccolti, Netflix vanta 74 milioni di abbonati negli Stati Uniti e oltre 203 milioni di clienti in tutto il mondo.

Il colosso detiene il 20% del mercato statunitense dello streaming, ma avrebbe perso il 31% della quota di mercato statunitense nel 2020.

Oltre a Prime Video e Disney+, avanzano altri rivali come HBO Max e Peacock.

Netflix, al momento, non rischia naturalmente la chiusura, perché i suoi numeri sono ancora molto alti. Ciò che si teme è che diminuisca la qualità delle produzioni della piattaforma, per risparmiare il denaro.

Potrebbero essere inclusi in catalogo sempre meno film, specialmente in Paesi al di fuori degli Stati Uniti e ciò potrebbe generare un ulteriore drastico calo nell’utenza.

Così facendo, Netflix potrebbe essere facilmente raggiunto da Prime Video, che ha dietro il colosso di Amazon e naturalmente Jeff Bezos, l’uomo più ricco del mondo.

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