Napoli, baby-gang assalta un’ambulanza dopo intervento Covid: “Città abbandonata a se stessa”

A denunciare quanto avvenuto nel centro storico del capoluogo partenopeo l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”.

aggressione ambulanza Napoli

Dopo l’intervento in un’abitazione del posto, i sanitari sono stati aggrediti da un gruppo di minori, sprovvisti anche delle mascherine.

Baby-gang assalta un’ambulanza a Napoli

L’ennesima aggressione ai danni degli operatori del 118, quella che si è registrata la scorsa notte nella città di Napoli.

A riferire l’accaduto è l’associazione no profit Nessuno tocchi Ippocrate, che si occupa di denunciare episodi di violenza ai danni del personale sanitario.

Come si legge nel post, l’intervento dei sanitari è scattato verso la mezzanotte di domenica nel centro storico del capoluogo campano.

Giunti sul posto, gli operatori si sono resi contro che il paziente saturava discretamente. A quanto denuncia l’organizzazione, sembra che avesse allertato l’ambulanza solo per avere una bombola di ossigeno.

I sanitari, accertate le condizioni non gravi del paziente, sono quindi scesi dall’abitazione dove hanno trovato un folto gruppo di ragazzini, che li ha aggrediti senza alcun motivo.

I minori, tutti sprovvisti di mascherina, hanno sferrato pugni al mezzo di soccorso, mentre un altro ragazzino saliva sul tetto dell’ambulanza.

“Sempre più difficile il lavoro di chi, sottopagato ed umiliato, cerca solo di portare sollievo a casa di chi non si sente VERAMENTE bene!”

si legge nel post su Facebook.

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