Omicidio Ilenia Fabbri, la nuova compagna di Claudio Nanni: “Credo nella sua innocenza”

Le accuse a carico dell’uomo sono di omicidio volontario pluriaggravato in concorso con persona ignota.

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Secondo gli inquirenti, Nanni avrebbe assoldato un sicario per far uccidere la sua ex moglie, proprio la mattina in cui lui e la figlia erano diretti a Milano per acquistare un’auto alla ragazza.

L’omicidio di Ilenia Fabbri

Era l’alba del 6 febbraio scorso quando Ilenia Fabbri, 46enne di Faenza, venne ritrovata senza vita nella sua abitazione in via Corbara, nel ravennate.
Ad allertare i soccorsi fu la figlia della vittima, Arianna Nanni, allertata da un’amica che quella mattina era rimasta a dormire a casa sua.
La mattina del delitto, alle 5:57, Arianna era scesa di casa per andare con il padre Claudio a Milano ad acquistare un’auto.

Qualche minuto dopo che lei era scesa di casa, l’amica che era rimasta a casa a dormire aveva sentito un forte trambusto, così l’aveva chiamata.

Arianna aveva riattaccata immediatamente con l’amica ed aveva allertato le forze dell’ordine.

Trovando il cellulare di Arianna occupato, l’amica della ragazza chiama quindi sul cellulare del padre.

La telefonata tra i due venne registrata, perché l’ex marito di Ilenia ha un’applicazione che consente di registrare le chiamate.

Mentre si sente Arianna che grida all’amica di scendere giù con l’attizzatoio per controllare cosa stia succedendo, Claudio Nanni cerca di dissuaderla, chiedendo alla ragazza di restare chiusa in camera.

L’identikit del killer di Ilenia

Una telecamera di sorveglianza presente nei pressi della casa di Ilenia ha ripreso il killer della 46enne.

La figura ripresa per un totale di 15 secondi, ripresi tra le 5.50 e le 5.52 di sabato 6 febbraio, potrebbe essere compatibile con la descrizione dell’omicida fatta dall’amica di Arianna, unica testimone del delitto di Faenza.

Qualche giorno dopo l’omicidio di Ilenia Fabbri, l’amica di Arianna è stata messa sotto protezione, su richiesta della Prefettura di Ravenna.

La descrizione del killer fatta dalla ragazza sembra essere compatibile con le immagini riprese nella telecamera di sorveglianza:

“Si tratta di un uomo alto 1.80-1.90 circa, spalle larghe, con dei jeans scuri e un giubbotto. Sulle spalle ha uno zainetto, come si intuisce dal gesto che fa col braccio mentre si dà alla fuga ed ha  la carnagione chiara”.

Le indagini sull’ex marito

Qualche giorno dopo il delitto di Faenza, l’ex marito della vittima, Claudio Nanni, è stato iscritto nel registro degli indagati.

Le accuse a carico dell’uomo sono di omicidio volontario pluriaggravato in concorso con persona ignota.

Secondo gli inquirenti, l’ex marito di Ilenia avrebbe assoldato un killer per far uccidere la donna, proprio nel momento in cui era sicuro di avere un alibi.

La storia tra i due ex coniugi era chiusa da diverso tempo. Ilenia aveva un nuovo compagno, Stefano, con il quale stava programmando il matrimonio.

Tra i due ex coniugi i rapporti erano piuttosto difficili, soprattutto  per via di alcuni debiti che Nanni aveva contratto con la vittima, riguardanti il periodo di impiego nell’azienda che l’uomo aveva avviato nel 2004.

La nuova compagna lo difende

La nuova compagna di Claudio Nanni, così come la figlia, lo difendono, senza avere la minima titubanza.

“Per me è inconcepibile che possa aver commissionato un omicidio: non è una persona in grado di pensare cose simili. Quando è uscita la notizia, sapevo che Claudio è assolutamente innocente e ci credo ancora”

ha spiegato la donna.

Dello stesso parere la figlia Arianna, che ha spiegato:

“Mio padre ha avuto comportamenti ingiusti nei confronti di mia madre, ma non è una bestia. Non lo avrebbe mai fatto, prima per mia mamma ma poi per me, perché vive per me”.

Dal canto suo, quello che al momento è l’unico indagato, continua a dichiararsi innocente.

 

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