Milano, gli esplode la sigaretta elettronica in tasca: 36enne ustionato in diverse parti del corpo

L’incidente è avvenuto questa mattina nel capoluogo lombardo, in via Giovanni Boccaccio per l’esattezza.

esplosa sigaretta elettronica

Le ustioni sono state rilevate su una mano, avambraccio sinistro e zona genitale.

Esplode sigaretta elettronica: 36enne ferito

È rimasto ustionato dalla sigaretta elettronica che aveva in tasca. È quanto accaduto questa mattina a Milano, dove un uomo di 36 anni è rimasto vittima di un particolare incidente.

Come riferisce anche La Stampa, poco prima delle 8 stava camminando in via Giovanni Boccaccio, a pochi passi dalla stazione dei treni e della metropolitana di Cadorna, quando l’aggeggio elettronico che aveva in tasca è esploso.

Il 36enne ha riportato ustioni di I e II grado, in diverse parti del corpo. In particolare, su una mano, avambraccio sinistro e nella zona dei genitali.

Allertati immediatamente i soccorsi, il paziente è stato trasferito all’ospedale Niguarda di Milano, in codice giallo, per essere medicato.

Le sue condizioni non sarebbero particolarmente preoccupanti.

Cos’è la sigaretta elettronica?

La sigaretta elettronica, spesso abbreviata con la sogla e-cig, si intende un dispositivo che permette di inalare vapore, spesso aromatizzato, che contiene della nicotina.

I pro rispetto alla sigaretta classica sono innanzitutto che la nicotina, in genere tra i 6 ed i 24 milligrammi, raggiunge l’apparato respiratorio senza la combustione del tabacco. 

Il principio della sigaretta elettronica ha avuto il via in Cina. La diffusione in occidente è iniziata nel 2006.

Tra conferme e smentite, è comunque certo che le sigarette elettroniche riducano i danni per il fumatore e per chi subisce il fumo passivo.

 

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