Giovane mamma perde il lavoro e si lancia dal cavalcavia insieme al suo bimbo di 21 mesi: morti entrambi

La donna ha deciso di farla finita, dopo essere stata licenziata dal centro di test covid in cui lavorava.

suicidio giovane mamma e suo figlio

Per la giovane mamma ed il suo piccolo non c’è stato nulla da fare. Sembra che pochi istanti prima del dramma avesse già provato a speronare una pompa di benzina con la sua auto, nel tentativo di farla finita.

Il dramma della depressione

Aveva appena perso il lavoro e a lei, giovane mamma di un bimbo di appena 21 mesi, quell’ostacolo dev’essere sembrato insormontabile, tanto che ha deciso di farla finita, costringendo a quello stesso destino anche il suo piccolo.

È il dramma di una giovane mamma di 26 anni, Tonisha Lashay Barker, residente nella contea di Madison, nel Tenesse.

Il 4 gennaio scorso, Tonisha ha deciso di togliersi la vita. La perdita del lavoro ha acuito una depressione di cui forse la ragazza già soffriva.

Tonisha si è sentita smarrita per aver perso quell’impiego in un centro di test covid.

Avendo anche un bambino e non riuscendo più a sostenere le spese economiche, ha fatto la scelta peggiore, ma che forse, in quel momento, le è sembrata l’unica via possibile.

La scelta di farla finita insieme al suo bambino

Tonisha Lashay Barker ha preso in braccio il suo bambino e si è lanciata dal cavalcavia.

Come riferisce anche Leggo, prima del dramma, la giovane mamma aveva provato a togliersi la vita speronando con la sua vettura la pompa di una stazione di servizio.

Quel tentativo fallito non l’aveva fatta demordere e così Tonisha si è lanciata dal cavalcavia insieme al suo piccolo.

Per la 26enne ed il bambino non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme è stato un camionista, che transitava sotto il cavalcavia proprio in quei drammatici istanti.

Sconvolta la comunità della contea di Madison in cui la giovane viveva e lavorava, fino a qualche giorno prima che decidesse di farla finita.

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