Negli Stati Uniti Joe Biden continua a camminare e fare nuovi passi per i cittadini: ora è il momento della copertura sanitaria.
Dopo la task force, dagli Stati Uniti Joe Biden segue i suoi step più importanti puntando i riflettori sulla copertura sanitaria.
La copertura sanitaria in America
Da sempre uno dei discorsi chiave di ogni neo Presidente degli Stati Uniti e come loro anche Joe Biden va avanti cercando di risolvere questo neo. Dopo aver presentato la task force composta da 13 membri per fronteggiare l’emergenza da coronavirus, ora è pronto per dar spazio ad uno degli argomenti più importanti per i cittadini americani.
Come si legge sul Corriere della Sera, il suo obiettivo è quello di rafforzare la copertura sanitaria soprattutto per la fascia debole della popolazione americana cercando di attuare risorse pubbliche adeguate.
Secondo quanto emerge, nei quattro anni di presidenza Trump ci sarebbe stata una manovra per mettere da parte l’Affordable Care Act ovvero la riforma approvata nel 2010. Secondo il partito Repubblicano dovrebbero essere i cittadini a decidere se e come curarsi in merito alle spese sanitarie che ogni volta emergono. Proprio nel 2017 Trump ha eliminato l’obbligo di sottoscrivere la polizza assicurativa senza che però il Senato riuscisse ad eliminare la legge.
Nonostante tutto, per Biden diventa fondamentale ora muoversi in favore del cittadino e delle spese sanitarie che dovrebbe sostenere in caso di cure e ricoveri.
La situazione delle polizze assicurative
Joe Biden non solo deve fronteggiare il problema pandemia ma anche la grave crisi economica che si è generata intorno ad essa. Tantissime persone infatti hanno perso il loro lavoro e con esso la possibilità di sottoscrivere una assicurazione sanitaria o hanno perso il diritto (essendo agganciata al contratto di lavoro).
Per questo motivo il neo presidente ha in mente di mandare avanti un progetto, offrendo dei sussidi ad hoc per tutte le persone che rischiano di restare senza cure sanitarie.