L’orso M49 scappa nuovamente, distruggendo la recinzione

L’orso M49 è riuscito a scappare dal centro faunistico Casteller. Questa è la sua seconda fuga, ma non ha scavalcato la gabbia, ha proprio divelto la recinzione.L'orso M49 scappa nuovamente, distruggendo la recinzione

L’orso M49 è scappato per la seconda volta dal suo recinto dal Centro faunistico del Casteller. A rendere noto questo fatto è stato Maurizio Fugatti il presidente della Provincia autonoma di Trento.

La nuova fuga

M49 era già fuggito lo scorso anno scalando la recinzione per poi sfuggire alla cattura svariate volte. Ora ha deciso di utilizzare un nuovo metodo per scappare dall’area faunistica di Casteller. Ha divelto la recinzione ed è sparito.

L’orso ha meritato un soprannome curioso cioè Papillon, il personaggio di un cult movie che vede protagonisti Dustin Hoffman e Steve McQueen, nei panni di due fuggitivi. Pare che M49 non abbia perso il proprio radiocollare, cosa che secondo il presidente della Provincia, potrebbe permetterlo d’individuarlo velocemente.

Anche il ministro dell’Ambiente Sergio Costa è intervenuto sulla questione, mettendosi in contatto con il presidente della provincia autonoma di Tento, avvisando nel contempo l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale:

“Deve vivere. Chiediamo che non venga rinchiuso e assolutamente non abbattuto.”

La precedente fuga, la cattura e la nuova fuga

L’orso M49 era stato catturato e ricondotto al centro alla fine dello scorso aprile. Era stato riportato nel medesimo recinto dal quale era scappato arrampicandosi sulla recinzione. Si riteneva sicura questa soluzione, perché tutto era stato rinforzato. Le reti metalliche erano state rivestire di pannelli in plexiglas, per impedirgli di arrampicarsi nuovamente.

M49 era stato catturato perché era uscito dal letargo un mese prima e aveva camminato per decine di chilometri tra Trentino e Veneto. Non erano mancate le incursioni per la ricerca di cibo. Di notte senza il minimo problema, raggiungeva i centri abitati e razziava ciò che poteva. Questa sua caratteristica lo fece diventare un “ricercato speciale”, che lo differenziava dagli altri 50 orsi che vivono sulle Alpi orientali. M49 il 9 luglio aveva subito un’operazione per essere castrato, ultima cosa che fa molto discutere sul trattamento dell’orso al Casteller.

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