La Spezia, violentata mentre fa jogging: fermato un 32enne irregolare

Dramma questa mattina a La Spezia, dove una donna è stata violentata mentre faceva jogging sulla pista ciclabile del Colombaio.

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Le forze dell’ordine hanno fermato, per interrogarlo, un 32enne del Gambia, senza permesso di soggiorno. A soccorrere la vittima della violenza, alcuni passanti, attirati dalle grida della donna.

Violenza nel parco

Paura questa mattina nel parco della Colombaia a La Spezia. Come riferisce anche Tgcom24, infatti, una donna del posto sarebbe stata violentata, mentre faceva jogging sulla pista ciclabile.

La Polizia ha arrestato il sospettato della violenza: si tratta di un 32 originario del Gambia, in Italia senza permesso di soggiorno.

L’uomo avrebbe avvicinato la vittima mentre faceva jogging sulla pista ciclabile del Parco del Colombaio, a La Spezia. A lanciare l’allarme sarebbero stati gli altri podisti, allertati dalle grida della donna.

I testimoni hanno aiutato le forze dell’ordine nell’identificazione dell’aggressore, fermato pochi minuti dopo, mentre tentava la fuga.

Gli uomini della Polizia hanno condotto il sospettato in Questura per l’interrogatorio.

L’aggressione al Monte Stella

La scorsa settimana un’altra brutale aggressione ai danni di una donna è avvenuta al Monte Stella, a Milano. 

La vittima, una 45enne del posto, è stata aggredita mentre portava a spasso il cane, verso le 17:30.

Nel retro della scuola Martin Luther King si sarebbe quindi consumata la violenza. A trovare la vittima in evidente stato di choc un runner, che ha immediatamente allertato i soccorsi.

Nelle ore successive, la Polizia ha fermato un uomo, di origini africane, accusato di aver violentato la 45enne. Un 24enne irregolare, da diversi giorni nel mirino delle forze dell’ordine.

Tracce del suo Dna erano state rinvenute sui resti biologici trovati nel sentiero in cui era avvenuto il fatto. L’aggressione era avvenuta in un quartiere residenziale, il QT8, nella zona nord-ovest di Milano.

Una zona frequentata da ciclisti e podisti e quindi ritenuta piuttosto sicura, fino allo scorso mercoledì.

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