Moglie uccisa a coltellate, la confessione inaspettata del marito al giudice

Moglie uccisa a coltellate dinanzi ai figli, l’autore del folle gesto ha dichiarato al giudice che si è trattato di un atto che non si riesce a spiegare.

Moglie uccisa a coltellate

La moglie è stata uccisa a coltellate a Milizano lo scorso venerdì sera.

Un atto inspiegabile

La moglie è stata uccisa a coltellate davanti ai figli da un uomo di 39 anni, Gianluca Lupi che, al momento, è al Civile di Brescia. Un ricovero necessario perché l’uomo si trova in un precario stato psicofisico. Per questo motivo, il Gip deve ancora confermare il fermo.

Questa mattina, Lupi è stato interrogato dal giudice. L’uomo ha confessato l’uccisione della moglie, avvenuto davanti ai loro figli. La donna si chiamava Zsuzsanna Mailat e, da qualche tempo, la coppia stava vivendo dei problemi. L’uomo aveva già preso appuntamento con il suo avvocato Gianbattista Valli, per decidere circa una separazione.

Al giudice Lupi ha confessato di non conoscere il motivo del folle gesto. Il gip dovrà decidere questo pomeriggio per il fermo dell’uomo.

Un brutale omicidio

Nella loro casa di Milzano, in provincia di Brescia, Lupi avrebbe raggiunto con un’arma Zsuzsanna. Ad assistere alla scena i tre figli di 3, 7 e 15 anni. L’arma che l’ha raggiunta al collo l’ha uccisa. Gianluca Lupi ha subito confessato il folle gesto. A recarsi a casa loro per indagare sullo stato di salute dei ragazzi il Sindaco che, alla confessione dell’uomo, è rimasto di stucco. Anche la ragazza di 15 anni, ricoperta di sangue, ha raccontato i fatti. Ora i bambini sono stati affidati alla zia in attesa di altre decisioni.

I sanitari del 118 non hanno potuto salvare Susy, che in paese era chiamata così. La coppia era insieme da 16 anni ma stava attraversando un periodo difficile.

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