Coronavirus, cosa fare con i bambini durante la quarantena?

L’emergenza coronavirus ci ha costretti al distanziamento sociale e alla così detta quarantena, anche con i bambini piccoli. Vediamo qualche gioco da inventarsi per tenerli occupati.

coronavirus quarantena bambini

Il coronavirus ci ha obbligati ad una quarantena non precisata da vivere anche con i bambini che, nonostante tutto, hanno bisogno della loro spensieratezza.

In casa 24h su 24h con una bambina di un anno

Prima del coronavirus e della quarantena obbligatoria, tutti i bambini avevano un calendario settimanale ben organizzato fatto di asilo/scuola, appuntamenti pomeridiani, compiti e altre faccende che, ormai, erano parte integrante della routine. Molte di queste faccende implicavano lo stare fuori casa, vedere parenti o amici. Tutte cose che, in questo momento storico, non sono più possibili. Costretti a stare tutto il giorno a casa, i bambini vanno comunque motivati e lasciati vivere spensierati la loro età.

In particolare, stare in casa con una bambina alla soglia dei terrible two, generalmente abituata ad uscire, anche con le intemperie, può rivelarsi una sfida dura. Per questo motivo, ho cercato di ideare qualche gioco che possa stimolarla e, perché no, stancarla durante questa quarantena.

Una routine fatta di gioco

Per organizzare il tempo in casa di un bambino di due anni, non servono chissà quali grandi giochi, basta tanta fantasia. Se avete un balconcino, puoi provare a fargli fare tante bolle di sapone colorate. Impareranno presto a dosare il soffio che darà vita a tanti palloncini colorati da rincorrere e scoppiare con le dita.

Per assecondare la loro voglia di scoprire e di esplorare, procurati dei secchiellini, scodelline, meglio se di plastica e una moltitudine di oggetti piccolini (es. pasta cruda). A quest’età, e in generale, dopo i 15 mesi, i bambini provano estremo interesse per tutto ciò che implica travasare, svuotare e riempire. Del resto, i travasi sono fondamentali per permettere al bambino di concentrarsi ma anche di prendere consapevolezza della sua motilità.

In questi giorni fatti di incertezza, lasciare liberi i più piccoli, anche di sporcarsi, può essere un’idea. Se non gli avete mai permesso di colorare con le dita, per esempio, può essere il momento giusto per iniziare.

Ballare e cantare a suon di musica è un’attività che piace molto anche ai piccolissimi di casa. Metti su le loro canzoncine preferite e preparati ad una divertente performance.

Quando arriva la sera, mani in pasta per preparare la pizza! Se proprio non sono collaborativi nella realizzazione dell’impasto, puoi intrattenere il piccolo con della farina. Mettila in un recipiente e nascondici dentro delle posatine, delle formine etc. Vedrai che si divertirà alla loro ricerca con le manine, toccando nel frattempo, una consistenza nuova.

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