Mattia Fiaschini, trovato il corpo dell’italiano scomparso in Australia: morto per disidratazione

Mattia Fiaschini, il ragazzo italiano scomparso in Australia è stato ritrovato morto dalla polizia locale: che cosa gli è accaduto?

Mattia Fiaschini
Mattia Fianchini

Il 24enne Mattia Fiaschini è scomparso il 29 gennaio in Australia dove lavorava e viveva. Ritrovato morto dopo una sua escursione: ecco i primi aggiornamenti.

La scomparsa e il ritrovamento del ragazzo di Cesenatico

Mattia aveva 24 anni e viveva in Australia, lavorando come cameriere e barman. Il suo datore di lavoro il 29 gennaio lancia l’allarme perchè il giovane risultava essere sparito nel nulla.

Il ragazzo era un trekker esperto e viveva a Sidney da un anno, non abbandonando però la sua grande passione. Proprio il 29 gennaio si è recato alle Blue Mountains ma qualcosa deve essere andato storto.

La polizia locale ha confermato di aver trovato il suo corpo e ora sono in corso le indagini per capire cosa gli sia accaduto: si ipotizza una caduta e poi la morte a seguito di disidratazione.

Che cosa è accaduto a Mattia?

Come raccontano i vari media tra cui Tgcom, le ricerche del ragazzo sono iniziate alle 14.30 ora australiana (alba per l’Italia) e il suo corpo è stato trovato proprio nelle Blue Mountains.

In questo momento sono in corso tutte le operazioni di recupero del corpo e successivamente verrà svolta – da confermare – l’autopsia per valutare cosa possa essergli accaduto. Il papà è stato immediatamente avvertito e sta raggiungendo l’Australia.

Mattia era un grande amante delle escursioni, un esperto di trekking visto che negli anni aveva affrontato non poche scalate a livello internazionale. Proprio qualche giorno fa aveva deciso di recarsi nuovamente sulle Blue Mountains -Patrimonio dell’Umanità – meta di turisti e curiosi per la loro bellezza e fascino.

Il ragazzo aveva deciso di partire da solo, per verificare come fosse la situazione a seguito dei terribili incendi che stanno flagellando tutto il Paese. Alcuni sms al suo papà e poi più nulla, il ragazzo sparisce nel vuoto.

Il suo datore di lavoro non lo ha visto arrivare giovedì e da quel momento è scattato l’allarme. Secondo una primissima ricostruzione degli inquirenti, è possibile che il giovane si sia infortunato durante la sua camminata e non abbia potuto chiedere aiuto considerando la mancata copertura di rete, decedendo per disidratazione viste le temperature alte del territorio.

Nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti.

Ci stringiamo al dolore della famiglia Fiaschini.

Impostazioni privacy