Incendio Castello di Shuri, la storia del palazzo Patrimonio Unesco andato distrutto in Giappone

Un pezzo di storia del Giappone è stata distrutta con l’incendio del Castello di Shuri – Patrimonio Unesco. Ma come è potuto accadere?

Incendio Castello di Shuri
Incendio Castello di Shuri

L‘incendio al Castello di Shuri in Giappone ha distrutto un pezzo di storia e ora sono tutti attoniti. Ecco la sua storia

La storia del Castello di Shuri

Non si hanno notizie di quando questo simbolo di Okinawa sia stato edificato. Secondo gli storici il suo completamento avviene nel 1427 come da testimonianza di una lapide esterna che celebra la creazione dei giardini che lo circondavano.

Non è il primo disastro che prende di mira questo complesso storico, perché negli anni ha dovuto sopportare ben quattro incendi nel 1453 – 1660 – 1709 e 1715: ogni volta rimesso in piedi più bello che mai.

Sede di numerosi eventi storici, nel 2000 diventa patrimonio dell’umanità Unesco. Successivamente nel 2003 viene inaugurata la monorotaia di Okinawa che permette di avere un collegamento dall’aeroporto di Naha al centro, con il capolinea situato proprio nelle vicinanze di questo simbolo storico.

L’incendio che ha distrutto il palazzo giapponese

Nella notte però questo simbolo storico è stato distrutto dalle fiamme. Le autorità locali hanno divulgato la terribile notizia evidenziando che nelle prime ore del mattino di oggi, il rogo ha coinvolto tutto il complesso.

Le cause del rogo non sono ancora chiare e gli inquirenti – una volta spento e domato tutto l’incendio – dovranno indagare su cosa abbia scatenato questo terribile evento.

Il rogo ha interessato circa 4.200 metri quadrati e sono andati distrutti completamente il corpo principale – il palazzo meridionale e il palazzo settentrionale vista la loro costruzione massiva in legno.

Nessun morto o ferito, infatti le persone che vivono nei ditorni sono state prontamente evacuate.

Il Sindaco Naha Mikiko Shiroma ha commentato il terribile incidente:

“io sono molto preoccupata per il fatto che le fiamme possano costituire un rischio per le persone che vivono nelle vicinanze”

Impostazioni privacy