Luca Sacchi, “Mi pregava, era nervoso”: spunta la confessione della fidanzata di Del Grosso

La modalità dell’omicidio di Luca Sacchi è terribile, ma ora la fidanzata di Valerio Del Grosso racconta particolari inediti di ciò che è accaduto prima dell’arresto

Luca Sacchi
Luca Sacchi

Luca Sacchi è stato ucciso da Valerio Del Grosso con un colpo di pistola. Ma cosa ha fatto dopo essere scappato? Lo racconta la fidanzata.

L’interrogatorio di Del Grosso e Pirino

Valerio Del Grosso ha chiesto scusa per il suo folle gesto, ma insieme a Paolo Prino si è avvalso alla facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio del Pm.

Il Pm nei loro confronti contesta i reati di detenzione e porto abusivo di armi – concorso in omicidio e porto abusivo d’armi. Il Legale di Del Grosso evidenzia:

“non voleva uccidere nessuno. e’ molto provato e dispiaciuto”

Il complice Paolo Pirino si avvale alla facoltà di non rispondere ma evidenzia di non essere stato a conoscenza della pistola:

“ero lì solo per rubare”

La confessione della fidanzata di Del Grosso

Dopo che Valerio Del Grosso ha sparato, che cosa ha fatto? Lo racconta agli inquirenti la sua ragazza poco prima che la madre andasse a denunciarlo, grazie ai dettagli raccontati dalla stessa.

La deposizione di Giorgia è molto dettagliata e non lascia nulla al caso, descrivendo minuziosamente quanto accaduto dopo l’omicidio:

“lo conosco da moltissimi anni, ma negli ultimi giorni questa amicizia si è trasformata in altro”

Valerio corre da lei dopo il gesto folle, chiedendole di fare una passeggiata. Valerio scende dalla Smart guidata dall’amico Paolo e poi prendono l’altra auto per andare a fare un giro.

Giorgia lo vede nervoso ma lui non vuole parlare dei fatti accaduti, dicendo solo che Paolo aveva dato una bastonata ad una persona:

“chiedevo a valerio di riportarmi a casa, ma mi chiedeva di restare a dormire in hotel perché era meglio non tornarci”

In Hotel hanno una discussione, proprio perché lui nervoso continuava a non dire nulla:

“ho fatto un casino, ho esagerato”

La mattina Valerio va a lavorare ma alle 12 esce per la troppa pressione. Giorgia e Valerio vanno a mangiare fuori a Trastevere ma alle 20.30 lei scopre tutta la verità. Gli consiglia di costituirsi:

“ho sparato in testa ad un ragazzo”

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