Ferrara, la verità dietro l’incidente mortale dei tre ragazzi. Il conducente: “Dovevo morire anche io”

Incidente mortale di Ferrara ha tolto la vita a tre ragazzi giovanissimi. Ora emerge la verità dietro l’unico ragazzo sopravvissuto che guidava il mezzo: ecco cosa è accaduto quella notte

Ferrara
Ferrara, incidente mortale

Un incidente mortale che ha spezzato la vita a tre ragazzi a Ferrara. Ma ora c’è un unico ragazzo sopravvissuto e tutta la dinamica di quella notte emerge nel dolore di tutti.

Che cosa è successo ai quattro ragazzi?

A fare chiarezza in tutta questa drammatica situazione sarà la Procura, che ha disposto le autopsie sui ragazzi coinvolti dall’incidente e deceduti sul colpo.

Le analisi che sono state effettuate sul ragazzo in vita hanno fatto emergere un tasso alcolemico pari a 1,30 – superiore al limite consentito. Per ora è indagato di omicidio stradale plurimo.

I genitori sono certi che la natura di questo incidente non sia stato provocato da un presunto stato di ebrezza:

“neanche lui se lo spiega. alla guida era attento e non avrebbe mai messo in pericolo la vita delle persone a cui voleva bene”

Le persone residenti sul luogo del terribile incidente hanno evidenziato che in passato sono accaduti incidenti analoghi:

“quella curva è maledetta. ho sentito il botto e sono subito sceso”

L’ex infermiere del 118 spiega la situazione al Resto del Carlino, sottolineando che i pezzi della macchina sono andati sino dentro ai cortili di tutte le case.

Il conducente non si da pace “Dovevo morire anche io”

Sempre al quotidiano i genitori raccontano che il ragazzo sopravvissuto non riesce a darsi pace e si dispera dal suo letto di ospedale, dove è ricoverato:

“dovevo morire anche io. così è come se fossi doppiamente morto”

I genitori e la sorella confermano che si sente in colpa e che forse non se lo perdonerà mai:

“nessuno riesce a consolarlo. e’ una tragedia”

Pensando anche ai genitori di chi ha perso i ragazzi:

“la vita si è fermata anche per noi”

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