Fabio Volo “Mi hanno augurato la morte”: paura per l’attore dopo il caso Ariana Grande

L’attore Fabio Volo risponde alle polemiche dopo i commenti al video di Ariana Grande. Quello che rivela di aver subito è sconcertante.

Fabio Volo polemica video Ariana Grande
Ariana Grande e Fabio Volo

Fabio Volo preso di mira dagli haters per il caso Ariana Grande si sfoga e chiede l’intervento dei genitori. Ma cosa è accaduto di preciso?

Il commento di Fabio Volo finito nella bufera

Qualche giorno fa l’attore, scrittore e conduttore radiofonico ha parlato all’interno del suo programma “Il Volo del mattino” su Radio Deejay dell’ultimo video della cantante americana Ariana Grande 7 Rings
Secondo Volo il video è decisamente troppo provocante soprattutto perchè indirizzato ad un pubblico di adolescenti:

“Ero sul tapis roulant e ho visto il video in cui lei dice ‘l’ho visto,mi piace.lo voglio’…tutto era un richiamo sessuale e si rivolge alle dodicenni..”

Come ci si  poteva aspettare dati i milioni di fan di Ariana Grande in tutto il mondo e anche in Italia, queste parole non sono state ben accolte e commenti sui maggiori social come Twitter e Facebook hanno cominciato ad imperversare.

Le minacce di morte ricevute sui social

Fabio Volo ex storica Iena di Italia 1 e ora conduttore radiofonico e scrittore è una persona ironica e che sa prendersi in giro perciò quello che racconta lui stesso ai microfoni di Radio Deejay deve davvero averlo turbato parecchio.

Nella puntata del 17 settembre, appena il giorno dopo l’accaduto Fabio racconta infatti di aver subito una vera e propria “shitstorm” ovvero una bufera di insulti e minacce via social.

“Hanno augurato la morte a me e alla mia famiglia”

E spiega che quello che intendeva era solo di sensibilizzare le persone ed i ragazzi in particolare sul tema che in questo periodo è molto sentito anche grazie al movimento Me Too: il rispetto per la figura femminile.

Volo ribadisce che non ha mai voluto insultare la cantante ma di aversolo affermato che gli pare strano che vengano utilizzati comportamenti e riferimenti a concetti di natura esplicitamente sessuale in un video diretto ad adolescenti e che solo per aver sollevato il dubbio è stato ricoperto di insulti.

“Ad un certo punto ero a casa a lavorare alla correzione del libro…vedo 300 cmmenti sotto una mia foto delle vacanze in Umbria..apro e leggo
‘Muori…muori tu e i tuoi figli di cancro..quella Pu**ana di tua madre..” “

Il cyberbullismo una piaga ancora troppo sottovalutata

Volo spiega che solitamente cancella solo gli insulti mentre le critiche le lascia e fa una riflessione molto attuale

“Sò che oggi è normale che dei ragazzini di 13 anni scrivano ‘muori di cancro’ ma se l’avessi fatto io che ho avuto dei genitori che mi hanno educato..mio padre mi avrebbe dato delle pacche….oggi i figli imitano invece spesso proprio i genitori”

Fabio anche in modo leggero tenta di sdrammatizzare la situazione ma ammette con sincerità

“All’inizio non capivo,poi mi sono anche un po’ spaventato..ma è stato un bell’ insegnamento di vita”

E continua riallacciandosi all’importantissimo tema del cyberbullismo che purtroppo ancora molte vittime fa tra i giovani ma non solo: tristemente attuali ancora sono le storie come quella di Tiziana Cantone e il revenge porn.

“Per fortuna è successo a me..Ho capito che i ragazzini che subiscono questa violenza(sui social)e poi si buttano dalla finestra..io li capisco perché se uno non ha gli strumenti per eleborarla questa cosa è di una violenza inaudita”

Volo conclude dunaue con un messaggio diretto proprio ai fan di Ariana e ai genitori di questi ragazzi sperando così di placare queste inutili e distruttive polemiche

“Chiedo scusa a tutti i fan di Ariana Grande, non homai detto che è una put**na anzi era il contrario,era un discorso a favore delle donne.. non mi permetterei mai e capisco che voi abbiate bisogno di amare fortemente qualcuno..
ma con i vostri genitori sarebbe da fare una bella riunione e chiedere dove erano mentre loro figlio augurava la morte a qualcuno”.

Speriamo che né Fabio volo né nessun altra persona debba ancora soffrire per questi insulti sui social.

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