Principe Carlo contro Harry ‘Non sei normale!’: il dramma del terzo erede al trono, le dure parole del padre

Principe Harry ‘Non sei normale!’: le parole del Principe Carlo mandano in frantumi tutti i suoi sogni. Il dramma segreto del Duca del Sussex

Il dramma segreto del Principe har4ry che desiderava una vita normale
Principe Harry

Essere il membro di una famiglia reale, non è ‘lo spasso’ che spesso si crede. Non significa esclusivamente vivere in agi e lussi. A raccontarlo il Principe Harry, figlio del Principe Carlo e della Principessa Diana.

L’attuale Duca del Sussex, parla del suo dramma segreto, e di quante volte nella sua avrebbe desiderato essere un ‘comune mortale’ piuttosto che un reale, parla dei pesi delle lotte per farsi valere, in un contesto in cui si è continuamente sotto i riflettori e dove ogni passo potrebbe risultare un ‘passo falso’.

Principe Carlo: ‘Harry tu non sei normale’

‘Non sei normale’, un espressione che il nipote della Regina Elisabetta ha dovuto sentirsi dire per anni dal padre Carlo Windsor, il quale continuamente lo richiamava alle sue responsabilità in quanto terzo erede in scala di successione, rivela l’Express.

In una vecchia intervista ad ITV  Harry afferma che lui e suo fratello, il Principe William, ogni singolo giorno si trovano ad affrontare difficoltà più gravi rispetto ai loro predecessori, a causa della dell’insistente attenzione dei media e del controllo mediatico incentrato su di loro.

La lotta contro la  fama

Per quanto possa apparire assurdo che un reale voglia essere un ‘normale’ cittadino, il Principe racconta che ogni giorno si ritrova a combattere con la fama di essere nato nella famiglia reale.

Poi aggiunge che suo padre negli anni, ha lavorato incessantemente per ricordargli chi è e cosa rappresenta:

‘Facciamo parte della famiglia reale, ma siamo cresciuti circondati da tutti i nostri amici. Ciò nonostante non è lo stesso, sia io che mio fratello abbiamo cercato di essere il più normale possibile’

e ancora, nell’intervista fatta al Duca del Sussex qualche anno fa, prima che incontrasse la sua Meghan Markle, che l’ha reso marito e padre del piccolo Archie:

‘Penso che i media britannici e tutti i tipi di altri media provino a concentrarsi sul fatto che io sono un playboy, sono un principe di partito, e tutto quel genere di cose, che in realtà non sono’

La carriera Militare: ‘I sogni di Harry in frantumi’

Secondo quanto portato nel libro scritto da Duncan Larcombe, autore di ‘Il Principe Harry: The Inside Story’, il principe Harry ha cercato di perseguire una vita “normale” durante i suoi 20 anni, e sperava che una carriera militare potesse aiutarlo a ridurre il controllo le attenzioni e le pressioni dei media su di lui.

Così a pochi mesi dalla sua laurea a Sandhurst, il marito di Meghan Markle, ha lavorato con tutte le sue forze per essere inviato in Iraq e combattere in prima linea nella guerra in corso insieme alle truppe americane.

Tuttavia, nonostante avesse inizialmente ricevuto il via libera da parte del Ministero della Difesa, in seguito gli fu detto che il suo coinvolgimento avrebbe probabilmente messo ancora più in pericolo i suoi compagni militari.

Questo evento, secondo Duncan Larcombe, ha segnato la vita di Harry, che ha visto tutti i suoi sogni andare in frantumi, ed è proprio li che ha realizzato che la sua vita non sarebbe mai potuta essere normale come avrebbe sempre desiderato:

‘Questo è stato un colpo di martello per Harry. Come principe, c’erano poche carriere aperte a lui. Una vita nell’esercito era tutto ciò che aveva sognato da ragazzo’

poi Larcombe prosegue:

‘Gli era stato detto che poteva andare a combattere, ma all’undicesima ora questo gli era stato strappato via per il solo motivo che era tutt’altro che ‘normale’. Voleva mettersi alla prova e la realtà era che era molto bravo nel suo lavoro. I suoi uomini lo rispettavano come ufficiale, non come reale’

I tentativi dell’attuale Duca del Sussex, di avere una carriera ‘normale’ cessarono nel 2015, quando alla fine dovette lasciare l’esercito, non potendo più destreggiarsi tra i doveri reali e la sua carriera militare.

Impostazioni privacy