Omicidio Ciatti, a processo solo uno dei ceceni. La famiglia: “Assassini, nessuno è intervenuto!”

L’omicidio Ciatti è ancora impresso nella nostra mente, con una famiglia avvolta nel dolore e un processo che si farà solo a uno dei ragazzi ceceni

Omicidio Ciatti
Omicidio Ciatti

Un processo solo a chi ha sferrato il calcio per l’omicidio Ciatti, mentre i genitori entrano per la prima volta in quella discoteca per loro maledetta.

I genitori di Niccolò Ciatti nella discoteca della rissa

Niccolò è il ragazzo che ha perso la vita a Lloret De Mar in una tragica sera di agosto 2017, dopo una rissa con altri ragazzi e quel calcio mortale che gli ha portato via la vita per sempre.

I ragazzi ceceni si sono più volte difesi dicendo che si sono trovati accerchiati, ma nessuno è intervenuto per farli smettere e a pagarne le spese è stato proprio il ragazzo italiano.

I genitori Cinzia e Luigi, accompagnati dalla figlia Sara, sono voluti andare sul luogo della tragedia – come racconta la Nazione – e vedere con i propri occhi il punto dove il loro figlio ha perso la vita:

“non è possibile che in un ambiente così piccolo nessuno sia intervenuto”

Commentano i genitori nel dolore, presenti in Spagna per presenziare all’udienza in Tribunale. 

Il processo ai due ragazzi ceceni in Spagna

L’udienza istruttoria – Tribunale di Blanes – ha avuto una durata di due ore e nei prossimi giorni verrà resa nota la decisione del giudice.

A processo ci sono tre ceceni – uno in carcere e due a piede libero. I due ragazzi liberi potrebbero non essere processati mentre il terzo ragazzo Rassoul Bissultanov, che ha sferrato il calcio mortale, potrebbe essere l’unico processato del gruppo.

Rassoul non era presente in aula e per motivi di sicurezza ha assistito all’udienza tramite un collegamento dal carcere. 

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