Sei dipendente dagli zuccheri? Ecco perché

Scopri come liberarti dalla dipendenza dagli zuccheri per avere una vita più sana.

Immagina di realizzare una scultura a grandezza naturale di te stesso con cubetti di zucchero e di consumarla nei prossimi 365 giorni. Questo è essenzialmente ciò che molti di noi stanno facendo.

Un eccesso di zuccheri può provocare anche problemi cardiaci; in altre parole, lo zucchero può nuocere alla salute anche se sei magro e mangi ragionevolmente.

Precedenti studi hanno trovato collegamenti tra l’assunzione di zucchero e livelli più alti di trigliceridi e colesterolo LDL e bassi livelli di colesterolo HDL. Lo zucchero in eccesso è anche associato a sostanze chimiche infiammatorie che aumentano il rischio di malattie cardiache.

Innumerevoli altri studi collegano il nostro apporto zuccherino ad obesità, il diabete di tipo 2 e persino alcuni tipi di cancro. Lo zucchero interferisce con i segnali di sazietà del tuo cervello, che è un modo elegante per dire che normalmente, il tuo cervello ti direbbe che sei pieno, ma non riesci a sentirlo sopra il “ronzio” zuccherino, così continui a riempirti. L’eccesso di zucchero ostacola gli enzimi brucia grassi, favorendo l’accumulo di grasso.

Peggio ancora, anche se conosci le conseguenze per la tua salute, potresti comunque trovare difficile smettere di mangiare zucchero. Questo perché lo zucchero può creare dipendenza.

Quando i ratti mangiano zucchero, il loro cervello si riempie di dopamina, la stessa sostanza chimica rilasciata durante il gioco e il consumo di cocaina. Mentre i ratti mangiano più zucchero, i sistemi di ricompensa del loro cervello si adattano, quindi gli animali hanno bisogno di più cibo per ottenere gli stessi effetti.

I cervelli umani appaiono altrettanto vulnerabili. L’anno scorso, un documento dell’American Journal of Clinical Nutrition ha scoperto che i frullati di cioccolato al latte e zucchero hanno illuminato i centri di ricompensa dei cervelli dei partecipanti in modo più efficace rispetto ai frullati che erano caloricamente identici ma più grassi e con meno zucceri. Questo sistema di premi alimentato dallo zucchero può guidare il mangiare compulsivo, secondo i ricercatori.

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