Pensione di cittadinanza, emergono le penalizzazioni e quote basse: “76 Euro? paradosso”

Per la pensione di cittadinanza si sta creando un altro caos, che si mette insieme a quello del Reddito. Ma quali sono le quote rivelate?

Pensione di cittadinanza
Pensione di cittadinanza

Tutti in attesa della pensione di cittadinanza, ora nel caos dopo che le quote sono emerse e divulgate per gli aventi diritto.

Le quote che fanno insorgere i pensionati

Come si evince da Il Messaggero, allo scontento globale per le cifre del Reddito di cittadinanza adesso si aggiunge quello per la pensione. Uno studio è stato effettuato dal Uil ed è stato divulgato sul web con rivelazione di alcuni importi che hanno portato all’ennesimo sconforto.

In questi giorni gli aventi diritto dovrebbero aver ricevuto un sms o una mail dove gli veniva confermata, l’accettazione della domanda con relativo importo. Un sussidio bassissimo soprattutto per chi ha versato più contributi di altri.

Secondo l’analisi – come si evince dal Segretario della Uil Domenico Proietti – ci sono molte esclusioni nonché benefici non accolti in termini minimi. I percettori che hanno diritto alla pensione minima – privi di ulteriori redditi – verranno esclusi proprio perché il reddito finale risulterà troppo alto rispetto al limite per accedere a questa tipologia di pensione:

• Euro 7.560,00 per un single con un beneficio pari a 76 Euro al mese.

Una coppia di pensionati supera sicuramente i limiti imposti e per questo motivo resta senza alcuna integrazione/aiuto.

Ma qual è il reddito massimo per una coppia? Si parla di circa Euro 10.584 all’anno con una maggiorazione in caso di affitto di Euro 13.104.

Tridico, Presidente INPS, dichiara che in rete stanno girando alcune parole non vere:

“solo il 7% avrà sino a 50 Euro – si parla di sole 30.000 persone”

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