Roma, neonato trovato morto: affidato alla vicina per fuggire all’estero

A Roma un neonato è stato trovato morto dopo che la madre lo aveva affidato, per fuggire dall’Italia il prima possibile. Ma cosa è successo?

Roma, neonato trovato morto: affidato alla vicina per fuggire all'estero

Una storia agghiacciante quella capitata a Roma dove un neonato è morto dopo essere stato abbandonato dalla madre a casa della vicina. Vediamo insieme i dettagli della vicenda.

La vicenda

Siamo a Tor San Lorenzo, vicino a Roma, dove una ragazza di origini rumene di 21 anni ha chiesto alla sua vicina di 63 anni di guardarle il piccolo di solo un mese.

Dopo quattro giorni dalla sua fuga, il compagno si allontana da quella casa proprio per andarla a cercare. Ma nel mentre succede l’impensabile, infatti la vicina trova il neonato a lei affidato morto all’interno della culla. Secondo una prima ricostruzione, i due coniugi avrebbero avuto una violenta litigata – tale da far scattare in lei qualcosa e scappare il più lontano possibile ma senza il bambino, lasciato alla vicina.

L’epilogo

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la vicina di casa avrebbe visto del sangue uscire dal naso del bambino e ha prontamente contattato il 118. Sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Tor San Lorenzo e della compagnia di Anzio.

Secondo il medico legale non ci sarebbero stati maltrattamenti e violenze, attribuendo la morte a cause del tutto naturali ancora da accertare. Il corpo del piccolo è stato portato al Policlinico Universitario di Roma Tor Vergata per chiarire le cause della morte con esame autoptico.

La sua residenza era in una casa occupata nel complesso Le Salzare e le indagini vagliano la possibilità di una patologia particolare sviluppata sin dalla nascita o in questi ultimi giorni di vita.

Della madre nessuna traccia e sono in corso le ricerche per trovarla il prima possibile.

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